Il 23 settembre del 1930, 95 anni fa, moriva in un tragico incidente aereo ad Atene, Ginetto Brizzolari. Nato a Marina di Massa il 16 dicembre 1907, fu il precursore delle moderne Frecce Tricolori. A metà degli anni 20 Brizzolari è alla scuola di volo di Ghedi. Qui conosce il Tenente Colonnello Rino Corso Fougier comandante del 1° Stormo Caccia, con sede a Campoformido che chiede a Brizzolari di entrarvi a farne parte.Brizzolari si distingue per la facilità e abilità di volo che gli consentono di realizzate esibizioni complesse. Brizzolari, stanco dei soliti esercizi, per superare nuovi limiti prova un looping. A quota 600 metri l'amico Andrea Citi parte e Brizzolari, appiccicato come una sanguisuga, lo segue passo passo: alla fine la gran volta completa la terribile manovra. Gli amici a terra assistono estasiati al looping. I due piloti non si rendono neppure ben conto di aver, per la prima volta al mondo, completato una figura che diventerà il classico di ogni pattuglia acrobatica. La figura entra a far parte del repertorio della Campoformido che si distinse con esibizioni in tutta Europa. Proprio durante una di queste Brizzolari ebbe un incidente con il suo velivolo e morì ad Atene, dove, all'aeroporto militare, c'è una targa che lo ricorda.
A Marina di Massa, nei pressi del pontile, un monumento ricorda in modo perenne Brizzolari, anche se le scritte incise su marmo sono quasi illeggibili. Sarebbe bello se, in occasione, dello storico anniversario, fossero ripristinate e rese leggibili le frasi sul monumento che ne ricordano le gesta.