In riferimento alle opinioni espresse da cittadini ed associazioni, relative ai lavori di riqualificazione di V.le Colombo a Marina di Carrara, e pubblicate in questi ultimi giorni sugli organi di stampa, l’Ente ritiene necessario chiarire alcuni aspetti tecnici del progetto, in modo da rispondere in maniera chiara e trasparente ad affermazioni che si basano su una conoscenza parziale dei contenuti dell’intervento che, si sottolinea, non solo garantirà una migliore viabilità, eliminando disagi per la circolazione, ma anche una estetica rinnovata e di sicuro, positivo impatto. Innanzitutto, si fa presente che la finalità primaria dell’intero progetto di riqualificazione è l'incremento dei livelli di sicurezza dell'arteria stradale che, negli ultimi anni, è stata caratterizzata da un elevato tasso di gravi incidenti.In particolare, il tanto deprecato rifacimento, con conseguente riduzione, dello spartitraffico centrale, è indispensabile per gestire la separazione dei flussi di traffico che marciano in direzioni opposte ed impedire pericolosissime manovre di svolta a sinistra o, peggio, di inversioni di marcia che, in base agli studi preliminari, sono risultate due delle principali cause di incidenti nel tratto stradale in questione. Grazie ai nuovi lavori, la svolta a sinistra e l'inversione di marcia saranno possibili solo in corrispondenza delle previste rotatorie, proprio grazie allo spartitraffico, che, data l’immediata vicinanza ai chiusini di ispezione del nuovo collettore fognario a centro strada, rappresenterà anche un elemento di sicurezza aggiuntiva per gli addetti alla futura manutenzione. I lavori stanno procedendo in modo spedito e sono già stati realizzati 90 metri di spartitraffico.
Come già comunicato, la nuova configurazione del progetto, nel corso di esecuzione dei lavori, è nata dal recepimento di specifiche richieste da parte degli operatori e degli autotrasportatori, alla luce di nuove e mutate esigenze della circolazione stradale, rispetto all'epoca di redazione e approvazione del progetto: da oltre un anno si è verificato, infatti, un notevole incremento del traffico e delle dimensioni dei trasporti eccezionali. Ad oggi, i mezzi pesanti che trasportano pezzi eccezionali durante le ore notturne, sono spesso costretti a procedere contromano. Da qui l’evidente necessità di intervenire.
Il progetto complessivo, si ricorda, prevede l'inserimento di una pista ciclabile che andrà a integrare la ciclovia tirrenica; di percorsi pedonali accessibili; di spazi per la sosta e di oltre cento nuovi alberi lungo l'intero sviluppo del viale. Un aspetto, quest’ultimo, cui si è focalizzato l’interesse delle associazioni ambientaliste che hanno anche auspicato che venisse evitata la rimozione del filare di pini in fregio al tratto centrale di V.le Colombo, il cui valore è stato riconosciuto anche dalla competente Soprintendenza.
Si precisa, inoltre, che il progetto non è stato sviluppato in maniera autonoma dall’Ente, ma attraverso un confronto costante con l'amministrazione comunale: è stato approvato al termine di una conferenza di servizi, nella quale sono stati acquisiti tutti i pareri e le autorizzazioni urbanistiche, edilizie, ambientali e paesaggistiche. Inoltre, gli interventi sono stati illustrati in varie occasioni di confronto pubblico, organizzate sia dall'Autorità di Sistema Portuale, sia dal Comune di Carrara.









