Filippo Coppelli, consigliere della lista Insieme in comune di Aulla ha rivolto una lunga critica al sindaco Roberto Valettini, dopo essersi complimentato per la sua elezione a presidente della Provincia. “I territori del nostro comune versano in condizioni critiche e trascurate per cui è difficile celebrare un successo personale quando la guida della città rimane così carente e le emergenze locali restano senza risposte concrete. Un risultato certamente rilevante quello del sindaco, ma ottenuto attraverso una scelta politica che si discosta dalla posizione politica sempre dichiarata, esaltata e ribadita. Una scelta che porta il comune in una collocazione chiara nello schieramento del centrodestra, essendo sostenuta ufficialmente da tutte le segreterie di quell’area e accompagnata, senza ambiguità né distinguo, anche dalla intera maggioranza che governa il nostro comune. La maggioranza ha scelto, infatti, consapevolmente di sostener Valettini nel perseguimento di un obiettivo personale, facendosi parte attiva di un percorso che segna un cambio di campo netto, strutturale e, a nostro avviso, irreversibile. Non si tratta di un passaggio tecnico né di una parentesi istituzionale, bensì di una scelta piena, che ridefinisce riferimenti e orizzonti anche per il nostro comune, e che non può essere minimizzata né raccontata come un fatto neutro o inevitabile. Le scelte politiche sono sempre legittime, ma non sono mai indolori né prive di conseguenze, e, soprattutto, non possono essere coperte da un linguaggio che pretende di sospendere la realtà. Un cambio di campo che investe l’identità politica complessiva dell’amministrazione comunale, ponendola in evidente discontinuità con l’impostazione con cui questa esperienza amministrativa si è presentata alla città in tempo di elezioni e con cui è stata costruita, a partire dalla nomina dei componenti della giunta. Forse quella che abbiamo visto finora era solo una maschera, che ineludibilmente è caduta davanti alla necessità del momento. La caduta della maschera ha rivelato chiaramente la vera collocazione e i reali interessi che guidano le scelte dell’amministrazione, mostrando senza possibilità di equivoci il cambiamento di alleanze e l’abbandono della linea originaria presentata alla città. Non è più possibile nascondere le scelte dietro parole generiche o facciate formali, ciò che emerge è la realtà concreta della politica che si fa, dei compromessi e delle strategie che definiscono il futuro della nostra città”. Coppelli ha, tuttavia, ringraziato il sindaco Valettini e il capogruppo della maggioranza per aver riservato al suo gruppo un incontro e per la proposta di avere una rappresentanza in Provincia, con un assessorato di rilievo come quello ai Lavori Pubblici e alla Scuola. “Abbiamo ascoltato senza chiedere nulla, senza negoziare, senza porre condizioni, e con una certa sorpresa abbiamo ricevuto un improvviso riconoscimento del nostro ruolo come interlocutore. Questo dopo anni in cui tale riconoscimento è mancato, anzi è stato spesso negato o screditato, arrivando, con disprezzo, persino ad additarci come vicini a quello schieramento che ora è stato festosamente abbracciato. Abbiamo, comunque, sottolineato l’incongruenza di essere a braccetto in Provincia e all’Opposizione in Comune. La risposta è stata di stupore e meraviglia, forse perché abituati a sacrificare la propria integrità al cospetto della convenienza. Ed è proprio qui che si manifesta la differenza politica. Una differenza che non nascondiamo e che rivendichiamo con assoluta chiarezza. Abbiamo scelto di non mutare la nostra natura di forza alternativa a quella del sindaco. Di non adattarci a un nuovo assetto di potere che non ci appartiene. Di non scambiare la nostra funzione di opposizione con incarichi, per quanto rilevanti. Di non rinnegare il mandato ricevuto dai nostri elettori, che in noi hanno riconosciuto un’alternativa al vostro sistema di governo, ai suoi equilibri e anche al suo modo di intendere il rapporto con la città e, soprattutto, con i suoi cittadini. Abbiamo scelto la coerenza. Per noi la politica non è una compensazione post-elettorale, né una gestione di equilibri a posteriori. È un impegno assunto pubblicamente davanti ai cittadini per questo mandato. E quell’impegno non si negozia, non si diluisce e non si tradisce.Continueremo, quindi, a svolgere il nostro ruolo con fermezza, autonomia e trasparenza, esercitando un’opposizione politica vera, riconoscibile e responsabile, senza ambiguità e senza scorciatoie. Perché la politica non è mai un esercizio egoistico, ma un impegno verso gli altri. La politica autentica si fonda sulla responsabilità e sulla fiducia di chi ci affida un mandato, nella speranza che gli eletti siano capaci di tradurre le loro esigenze e aspirazioni in azioni concrete.In altre parole, chi fa politica non agisce “per sé”, ma per coloro che hanno riposto fiducia nella visione proposta. È un concetto che richiama la responsabilità morale, oltre che quella formale, ed ogni decisione, ogni parola, ogni gesto deve tenere conto di chi ci ha eletto o sostenuto”.
Dura reprimenda del consigliere Coppelli di Insieme in comune Aulla rivolta al sindaco Valettini
Scritto da Redazione
Aulla
30 Dicembre 2025
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