La pittrice giapponese Akiko Saheki ha vinto il premio della Fondazione Amedeo Modigliani per la pittura. L'artista, di casa a Carrara da più di 15 anni, ha ritirato il prestigioso riconoscimento pochi giorni fa a Roma nella sede della Fondazione intitolata al grande artista livornese e che ha come scopo quello di ridefinire il modo di proporre e concepire l'arte, con l'intento di coinvolgere un pubblico sempre più vasto e consapevole, capace di riconoscere e apprezzare il valore autentico della cultura artistica.Il premio ad Akiko Saheki valorizza il percorso di un'artista che da anni vive e opera a Carrara, Città Creativa UNESCO, contribuendo alla ricchezza del nostro panorama culturale. "Sono molto lieta di aver ricevuto il Premio della Fondazione Amedeo Modigliani – dice Akiko Saheki -. Vivo a Carrara da quindici anni e, per molto tempo, mi sono dedicata al lavoro in atelier senza quasi mostrare il mio operato al pubblico. Dallo scorso anno in Giappone e, quest'anno, anche in Italia, ho iniziato a presentare le mie opere al di fuori di Carrara. Mi viene spesso chiesto perché, pur essendo pittrice e non scolpendo la pietra, viva qui. Carrara è conosciuta come città del marmo e della scultura, ma è anche una città d'arte e di cultura, capace di accogliere artisti da tutto il mondo e di offrire, allo stesso tempo, una dimensione silenziosa e raccolta che favorisce la concentrazione e la crescita artistica. Creare in questo luogo, tra montagne e mare, è per me una fonte inesauribile di ispirazione. Questo premio sarà un grande incoraggiamento per continuare la mia ricerca artistica da Carrara". "Siamo profondamente orgogliose del prestigioso riconoscimento conferito ad Akiko Saheki dalla Fondazione Amedeo Modigliani – dicono l'assessore alla Cultura Gea Dazzi e la focal point di Carrara città creativa Unesco Maura Crudeli -. Akiko è un'artista che abbiamo avuto il piacere di ospitare e valorizzare all'interno di C/ART – Creativi in Dialogo, il festival che mette in relazione linguaggi, sensibilità e percorsi artistici della nostra città. Vedere oggi il suo lavoro premiato a livello nazionale rappresenta non solo un traguardo personale per lei, ma anche un motivo di grande soddisfazione per tutta la comunità creativa di Carrara. La sua ricerca, profondamente legata al territorio e alla dimensione intima e riflessiva che Carrara è in grado di offrire, testimonia ancora una volta la capacità della nostra città di ispirare, accogliere e accompagnare gli artisti nel loro percorso. Questo premio conferma il valore di un ecosistema culturale che sostiene il talento e favorisce scambi, opportunità e crescita. Siamo certe che questo riconoscimento sarà per Akiko un nuovo impulso creativo e per noi un ulteriore stimolo a continuare a promuovere e supportare gli artisti che scelgono Carrara come spazio di vita e di arte".
