In occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, 25 novembre, la cooperativa sociale L’Abbraccio lancia l'iniziativa "Mani, Parole e Cuore". Non una semplice mostra, ma un profondo atto di testimonianza e responsabilità condivisa, che pone al centro le voci autentiche di chi vive e opera quotidianamente all'interno della cooperativa.Il progetto raccoglie dipinti, poesie e piccole opere d'arte interamente realizzate dalle persone che la cooperativa la vivono davvero ogni giorno: operatori, accompagnatori, sostenitori e utenti. Questa è un’espressione pura e senza filtri, nata dall'intersezione di sguardi diversi che convergono su un unico, cruciale obiettivo, chiamare la violenza con il suo nome e affermare che il coraggio di reagire non è un atto isolato, ma una responsabilità che l’intera comunità deve assumere. La violenza di genere, nelle sue innumerevoli forme fisica, psicologica, economica e verbale continua a rappresentare una delle più gravi violazioni dei diritti umani. L’Abbraccio riconosce che il percorso di uscita dalla violenza è complesso e doloroso, richiedendo una rete di supporto solida e non giudicante. Attraverso questa esposizione, l’obiettivo è proprio quello di rompere il muro del silenzio e dell’isolamento, illuminando la realtà che spesso rimane confinata tra le mura domestiche o sociali.
"Abbiamo scelto di usare l'arte come strumento di verità," spiega il Presidente della Cooperativa Massimiliano Buonocore, le mani che lavorano per il sostegno, le parole che accompagnano le fragilità e il cuore che batte per l'inclusione sono gli stessi che oggi si uniscono per denunciare. Vogliamo che chiunque veda queste opere comprenda cosa accade quando la verità viene detta senza filtri, creando un legame indissolubile tra arte e impegno sociale.". Abbraccio lab allestirà un percorso speciale, un filo rosso che partirà dall’ingresso della sede dell’Abbraccio in Via Eugenio Chiesa 22, guiderà idealmente i visitatori e la cittadinanza direttamente verso la sede della mostra.Sarà messo a disposizione un leggio dove chiunque potrà lasciare la propria firma, un segno tangibile di adesione al messaggio e all'impegno contro ogni forma di abuso. Mani, Parole e Cuori è una raccolta di esperienze di vita che ogni persona ha deciso di donare a tutti coloro che avranno desiderio di fermarsi a guardare, leggere e sentire. Tutte le opere, saranno esposte al pubblico per l'intera settimana del 25 novembre, le opere stesse, sono state realizzate con materiali di scarto, come mezzo dì lavoro su se stessi…perché a tutti può capitare di sentirsi scartato e non servire più a nulla. Il "non solo il 25 novembre" è un invito a trasformare la ricorrenza in una prassi costante di attenzione, denuncia, supporto e inclusione che deve coinvolgere istituzioni e cittadinanza per tutto l'anno. La cooperativa L’Abbraccio invita la cittadinanza, le istituzioni e la stampa a fermarsi, anche solo per un attimo, per vedere e riflettere su questo importante messaggio, sarà un’occasione per connettersi con la profonda verità emotiva di chi quotidianamente combatte la violenza e per riaffermare l'impegno della nostra comunità contro ogni forma di abuso.









