Dopo la giornata inaugurale di sabato 31 maggio, dalle ore 15, Lunensia continua a offrire al pubblico un'immersione nella vita quotidiana dell'antica Roma con un ricco programma domenica 1 e lunedì 2 giugno 2025, nell'affascinante scenario del Museo Nazionale e Parco Archeologico di Luni.Il programma si impreziosisce con visite guidate all'area archeologica previste domenica 1° giugno alle ore 9,30 e 11,30 e lunedì 2 giugno alle ore 9,30, 11,30, 14,30 e 16,30. Domenica 1° giugno si apre alle ore 10 con la suggestiva apertura delle tabernae, le tipiche botteghe romane, e l'accampamento militare a cura delle associazioni Legio Tertia Consularis della Liguria, Romano Tempore di Genova, Aes Cranna di Modena, IIII Legio consolare Adamantina di Ivrea, A-Storia Historical di Savona e Ligures Apuani. Dalle ore 12,30 alle 14,30, spazio alla degustazione di ricette tipicamente romane presso Thermopolium e Caupona.Il pomeriggio prosegue con attività didattiche dedicate ai ragazzi, alle ore 15,30, su mosaico, ceramica e tessitura, seguite alle ore 16 dalla conferenza del dott. Giorgio Baccigaluppi sulla storia del vino di Luni. Alle ore 17, il corteo storico attraverserà l’area archeologica, per concludersi alle ore 19 con un'ulteriore degustazione di pietanze romane.Lunedì 2 giugno, dalle ore 10, si rinnova l'apertura delle tabernae e dell'accampamento romano, con un'altra occasione di degustazioni dalle ore 12,30 alle 14,30. Nel pomeriggio, dopo le attività didattiche delle 15,30 e la rievocazione della battaglia tra legionari e Ligures Apuani alle ore 16, si terrà un secondo appuntamento con la conferenza sulla storia del vino di Luni alle 16,00. Alle ore 17, imperdibile la presentazione del progetto S.P.Q.R. "Sono profumati questi Romani?", curato dalla classe 3B dell’IIS Zaccagna-Galilei Carrara, coordinata dalla Prof.ssa Antonella Grande. Lunensia si chiuderà alle ore 19 con l'ultima degustazione presso la Caupona e il Thermopolium, offrendo ai partecipanti un finale gustoso e suggestivo in stile autenticamente romano.
