Critiche al sindaco Persiani dall'ex presidente del consiglio comunale nel primo mandato Persiani, Stefano Benedetti, oggi presidente di Massa Città Nuova: "Dalle dichiarazioni pubbliche rilasciate dal sindaco di Massa, si comprende che lo stesso si è ben adattato alle logiche della propaganda antifascista che è sempre stata storicamente il collante del Centro Sinistra, privo ormai da decenni di contenuti politici e sfaldato dal punto di vista ideologico . Con il Centro Destra che amministra molte realtà locali, nel rispetto storico delle ricorrenze come la Liberazione, la propaganda politica- antifascista-strumentale pareva essersi quasi dissipata,eccetto alcuni rimasugli legati ad associazioni di sinistra come l' Anpi, che tra l'altro, continua a godere di sovvenzioni pubbliche.Oggi, dopo l’intervento di Persiani, che ha, evidentemente, deciso di abbracciare tout court la causa antifascista, accontentando con tante iniziative la sinistra,anpi e i consiglieri di sinistra in maggioranza, i vecchi marpioni sinistrorsi, riprenderanno fiato e ossigeno per la prossima campagna elettorale con il serio rischio di riprendersi in mano il comune. Sarà il popolo a giudicare, d'altronde, come si suol dire, meglio l'originale di una scolorita fotocopia come l'attuale amministrazione comunale. Le dichiarazioni del sindaco Persiani rilasciate nell’ambito della celebrazione del 10 aprile per la Liberazione di Massa, fanno presagire la volontà politica di negare la richiesta di intitolazione di una piazza o monumento a Giorgio Almirante, a suo tempo Segretario Nazionale di un partito facente parte dell’arco costituzionale del nostro paese. Lo stesso movimento che fu sdoganato da Bettino Craxi con una operazione anticipatrice dei tempi e tesa alla Pacificazione Nazionale, mai voluta e riconosciuta dalla sinistra italiana. È in questo ambito che il Centro Destra e comunque i movimenti di Destra appartenenti alla coalizione, si sono da sempre attivati a livello amministrativo per un riconoscimento pubblico di uomini di alti valori e tradizioni, come è stato anni fa per il nostro amato concittadino Ubaldo Bellugi. Oggi un'amministrazione di Centro Destra che si unisce al Centro Sinistra, opponendosi con scuse varie e non credibili, come in questo caso, all’ intitolazione di Almirante o di altro personaggio storico, nega di fatto la Pacificazione Nazionale e genera uno stato di tensione e fibrillazione politica che nuocerà esclusivamente al Centro Destra. Mi auguro che il sindaco Persiani di ravveda e recuperi un pò di lucidità politica per evitare il ritorno del Centro Sinistra nella nostra città".