“La scelta intrapresa dall’Assessore Elena Guadagni di ridurre di nuovo a tre giorni l’apertura della biglietteria di piazza Matteotti per il trasporto pubblico, è scellerata e incomprensibilea. Lo dice il consigliere del Gruppo Civico Massimiliano Bernardi che aggiunge: “Allo stesso tempo troviamo inaccettabile che l’Azienda non voglia porre i dovuti correttivi su questa decisione, anche perché ci preoccupa il fatto che, più volte in passato, i dirigenti aziendali si siano espressi dichiarando di non ritenere necessaria la biglietteria a Carrara. Noi al contrario pensiamo che sia indispensabile l'apertura di tutti i giorni, poiché oltre alla vendita di titoli di viaggio, la biglietteria funziona anche come punto di informazioni, sia per orari delle linee estive sia per rispondere alle domande e richieste del prossimo servizio scolastico invernale. La situazione del trasporto pubblico locale è ormai al collasso e il grado di esasperazione degli utenti ha raggiunto livelli di saturazione, e l’assessore Elena Guadagni riceve puntualmente molte lamentele, a cui tuttavia non risponde. Del resto un’amministrazione che non ha spessore politico non è all’altezza dei ruoli che dovrebbe rappresentare vedi l’ormai annosa e patetica questione delle pensiline. Da un lato l’amministrazione Arrighi incentiva di acquistare biglietti e abbonamenti del bus in modo più semplice e accessibile cioè attraverso il sistema di vendita della biglietteria on-line attiva 24 ore su 24, dall’altro l’assessore Guadagni punta orgogliosamente sulla biglietteria nell’ex chiosco infopoint, infatti autolodandosi per aver dato una prima importante risposta ad un servizio che mancava in città. Insiste inoltre pubblicamente, nell’intenzione di voler intraprendere ogni iniziativa per migliorarlo e implementarlo. Pare infatti che l’utenza abbia apprezzato questo servizio, visto che gli incassi si aggirano anche sui 500/600 euro al giorno, ma come il sottoscritto aveva già detto in consiglio comunale, la scelta è stata sbagliata perché gli utenti non possono entrare nel chiosco né con il caldo, né con il freddo nè quando piove, muniti di ombrello. Siamo costretti a constatare invece come l’unico obbiettivo di Autolinee Toscane sia quello di produrre utili, anche riducendo il personale e l’orario di apertura al pubblico, piuttosto che di offrire un servizio pubblico degno di questo nome. Siamo estremamente preoccupati che l’azienda non sia interessata a mantenere l’attuale quantità di servizi, per questo chiedo di mantenere le aperture settimanali per andare incontro alle esigenze dell’utenza, invece di girarsi dall’altra parte come ha sempre fatto l’assessore Guadagni che sarebbe pure obbligata visto il ruolo che ricopre”.
Biglietteria di Autolinee Toscane in piazza Matteotti aperta solo tre giorni a settimana: la critica del consigliere Brnardi
Scritto da Redazione
Politica
16 Ottobre 2024
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