E' in fase di conclusione il percorso con cui la società Retiambiente Carrara entrerà nella holding Retiambiente Spa. Un percorso complesso che si sta svolgendo parallelamente a quello intrapreso da Massa con la sua partecipata Asmiu. Una volta concluso questo iter sarà ufficializzato l'ingresso dei due Comuni nella compagine societaria del gestore unico del ciclo integrato dei rifiuti per le province di Livorno, Lucca, Massa-Carrara e Pisa. Si tratta di un percorso avviato ormai da anni con l'obiettivo di migliorare l'intero servizio di raccolta e conferimento dei rifiuti su tutto il territorio provinciale. Punto centrale fin dall'inizio di tutta l'operazione è sempre stato rappresentato dalla realizzazione di un moderno biodigestore nell'area di Cermec. "A quanto pare – spiega il sindaco di Carrara Serena Arrighi – si sarebbe cambiata idea e il biodigestore nella nostra area non dovrebbe più essere realizzato. Se tutto ciò si concretizzasse vorrebbe dire mandare all'aria quanto è stato fatto negli ultimi anni con pesanti ricadute negative sul nostro territorio sia dal punto di vista ambientale che economico. La mancata realizzazione di un nuovo, moderno e funzionale biodigestore vorrebbe dire prima di tutto non intervenire sull'esistente, mantenendo quindi in vita il vetusto impianto di Cermec. Proprio l'attuale impianto di Cermec, tra l'altro, potrebbe a breve perdere la certificazione Aia se non si interverrà subito in maniera consistente. Non ultimo, la mancata realizzazione di un nuovo biodigestore significherebbe una importante svalutazione del capitale dell'azienda e, di conseguenza, una importante perdita di peso di Massa e Carrara al momento del loro ingresso in RetiAmbiente". Il sindaco Arrighi chiede quindi precise garanzie. "Questa decisione, presa oltretutto in un momento tanto particolare come questo nel quale la nuova giunta regionale non si è ancora insediata e quindi manca persino un assessore all'Ambiente, se confermata sarebbe pesantissima per il nostro territorio – ribadisce la prima cittadina di Carrara -. Per evitare ricadute chiedo quindi che arrivino quanto prima impegni precisi da RetiAmbiente per il territorio di Massa e Carrara. Questo significa anzitutto fare sì che si acceleri nel completare gli ultimi passi per il nostro ingresso nella holding e, parallelamente, che venga subito modificato il piano industriale. Se RetiAmbiente non realizzerà il nuovo biodigestore, allora che venga realizzato qui comunque un nuovo, moderno impianto, di pari valore rispetto a quanto ci era stato promesso".
Biodigestore: il sindaco di Carrara Arrighi chiede garanzie e il rispetto degli impegni presi
Scritto da Redazione
Politica
31 Ottobre 2025
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