Si è svolto oggi, nella sala di rappresentanza del comune di Carrara, l'incontro con il presidente della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, candidato alla segreteria del Pd. Un incontro partecipato, presenti molte persone ed esponenti politici locali e non solo.
A fare gli onori di casa il sindaco Serena Arrighi che ha espresso la sua stima verso Bonaccini, riconoscendo in lui l'interprete migliore del nuovo corso del partito democratico.
Bonaccini, presidente di Regione Emilia Romagna dal 2014, ha ribadito la sua idea di Pd, un partito popolare e da combattimento che ha come priorità il lavoro, in tutte le sue declinazioni e la tutela dei diritti.
Nel suo intervento Bonaccini ha sottineato la necessità che il Pd torni ad essere in sintonia col mondo reale, ricucendo uno strappo con le persone, facendosi interprete delle reali esigenze.
"Io - ha detto - non temo l'estinzione del Pd, ma la sua irrilevanza".
Bonaccini ha insistito sulla capacità del partito di cambiare strategia, partendo anche dalle regole e ha dichiarato di vedere finita la stagione delle correnti contrapposte: Solo così, utilizzando al meglio la presenza sul territorio, il Pd potrà tornare ad essere un partirò di riferimento popolare.
Tanti i temi trattati, il mondo del lavoro, il fare impresa, la salute e il diritto allo studio, filo conduttore la questione morale, l'impegno fattuale e il continuo confronto con i diversi attori della società, con l'unico scopo di far crescere il paese verso obiettivi formativi e di qualità. Una sfida che il presidente Bonaccini ha raccolto senza timore.
Foto Alessandro Vatteroni
