Il Campo dei Pini di Marina di Carrara deve rimanere un impianto sportivo e va sviluppato e organizzato in questa direzione, lo abbiamo sempre sostenuto anche in campagna elettorale. Per essere concreti occorre però dare un segnale d'immagine e pulire l'area renderla almeno dal punto di vista del decoro vivibile già da ora perché è davvero triste avvicinarsi al campo e vedere la situazione attuale.
Nell' Aprile 2018 i 5 Stelle avevano pubblicato una manifestazione di interesse per individuare gli operatori economici per la concessione del servizio di conduzione e gestione del Campo dei Pini a Marina di Carrara che, a causa dell'impegno di 700 mila euro , era andata deserta. Di quell'area poi destinata alla costruzione del famoso Polo Scolastico fronte mare fallito per la mancanza di fondi (45 milioni di euro) è rimasta la devastazione e l'incuria. Penso sia urgente intervenire e mettere in sicurezza l'area interessata e formalizzare contestualmente un incarico per predisporre una variante al Poc per cambiare la destinazione d'uso. Senza questo primo nessun progetto può partire e le dichiarazioni delle assessore rimarrebbero parole al vento, e noi invece vogliamo arrivare al risultato.
Per questo chiedo agli assessori Guadagni e Benfatto di precisare se sarà di nuovo effettuato un avviso pubblico per affidare la gestione a fronte della realizzazione delle opere, se esista un progetto in tal senso o se la spesa per il ripristino del Campo dei Pini verrà individuata nei fondi di bilancio propri o se verrà coinvolto un privato sin dalla fase iniziale. Vorremo vedere un cronoprogramma preciso e procedere immediatamente con la variante al Poc. Altra proposta su cui vogliamo confrontarci è quella dell'acquisto del Teatro Politeama che va ridato alla città e che non va abbattuto come aveva sostenuto in un'intervista l'assessora Dazzi (per poi smentirla dopo le giuste critiche) ma che deve diventare un punto di rilancio della cultura. Stamani abbiamo appreso dalla stampa che per la superperizia, quella dell' ingegnere incaricato dal tribunale (Gianfranco De Matteis) che avrebbe dovuto dettare la svolta alla vicenda giudiziaria del Politeama, lunga 14 anni, ci sarà da aspettare. I tempi, infatti, si allungano, dopo i vari sopralluoghi sull' edificio che sono stati effettuati nei mesi scorsi. I Carrarini rivogliono il Politeama e pare ( così si legge ) che la Caprice sia disposta a provvedere alla messa in sicurezza e a donare poi il teatro al Comune. Un' operazione da quasi tre milioni di euro che consentirebbe al Comune di prendere in carico l' edificio e procedere con la ristrutturazione e la consegna del teatro. Aspettiamo anche qui di capire i passaggi, per ora purtroppo sono solo annunci dell'Assessore Moreno Lorenzini che ci appaiono generici. Come opposizione sono pronto ad unire le forze e ritengo importante che il Comune di Carrara diventi proprietario del teatro, da lì si deve partire.