La variazione nella raccolta dei rifiuti che unisce la plastica all'alluminio non sarebbe stata comunicata nelle modalità e nelle tempistiche giuste, secondo il Movimento 5 Stelle di Carrara che, con, con il rappresentante del gruppo territoriale pentastellato Alessandro Diamanti ha avanzato una dura critica all'amministratore unico di Retiambiente Fabrizio Volpi: ''Abbiamo scoperto da volantini diffusi sui social dai cittadini, che dal primo giugno è cambiato il sistema di raccolta dei contenitori di alluminio e altri metalli, che, pare, andranno inseriti nel sacchetto della plastica e non più nel bidone del vetro. Solo mercoledì 11 giugno, Reti Ambiente Carrara si è finalmente degnata di utilizzare la sua pagina FB per comunicare la modifica. È evidente che si tratta di una comunicazione tardiva, per usare un eufemismo. Ma ancora più inadeguata la risposta scomposta e gravemente inopportuna dell'amministratore unico della società, Fabrizio Volpi, che non è più solo un ''dirigente di partito'', ma (purtroppo) l'amministratore unico di una società pubblica. A seguito di una richiesta di chiarimento sulla pagina FB di Reti Ambiente Carrara da parte di un cittadino, Volpi avrebbe fatto bene a rispondere chiarendo quanto accaduto, tramite i canali aziendali, invece di intervenire in prima persona con toni strafottenti, decisamente fuori luogo e che non si conciliano per nulla con il delicato incarico che gli è stato affidato dal sindaco Arrighi. Inoltre, avrebbe fatto minor danno a scusarsi prontamente e provvedere quanto prima a mettere in campo tutti gli strumenti a disposizione dell'azienda per comunicare tale variazione a tutti i cittadini, che ancora in gran parte non ne sono a conoscenza. Ricordiamo a Volpi che Reti Ambiente Carrara non è una sua azienda, ma una società interamente partecipata dal comune di Carrara e, pertanto di proprietà di tutti i cittadini. Inoltre, la modifica in atto non sarebbe stata preceduta dalla necessaria ordinanza da parte del comune. Insomma, un disastro su tutta la linea.
Rincara la dose l'ex presidente della commissione ambiente Giovanni Montesarchio '' Volpi si era già contraddistinto in passato per atteggiamenti singolari e inopportuni. Ricordiamo che da amministratore unico di Apuafarma Spa si rese protagonista di una gaffe clamorosa, donando ai dipendenti una strenna natalizia sponsorizzata da una nota impresa operante nel campo delle slot machine, con la quale oltretutto aveva intrattenuto rapporti di lavoro. Il tutto, in barba alla mission, allo statuto e al codice etico della società.''
Alla luce di quanto emerso – concludono i due esponenti del Movimento - l'ovvia conseguenza è la richiesta di dimissioni immediata per manifesta incompatibilità con l'incarico di amministratore unico di una delle società pubbliche più importanti e di proprietà del comune.
Comunicazioni tardive e risposte social strafottenti: il Movimento 5 Stelle Carrara critica la gestione della variazione nella raccolta dei rifiuti di RetiAmbiente e del suo amministratore Fabrizio Volpi
Scritto da Redazione
Politica
13 Giugno 2025
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