Sul caso Della Pina a Massa interviene il coordinatore provinciale di Libertà E Diritti Mauro Rivieri: mAncora una volta Massa viene privata di un valido dirigente, a cui esprimiamo la nostra piena solidarietà. Ci domandiamo quale sia stata la logica e quali siano le reali motivazioni politiche che hanno spinto il dirigente Della Pina a migrare in un altro comune. Cosa sta nascondendo Persiani che non è nuovo a questi cambi di guardia? Non dimentichiamoci il vicesindaco Muttini ( che, caro Persiani, dovresti ringraziare per averti permesso di diventare sindaco di Massa), l'assessora Lama, l'assessora Ravagli, il dirigente Francesconi anche lui costretto a dimissioni(e a tutt'oggi non ne conosciamo ancora i veri motivi), per non ricordare la scandalosa e vergognosa decisione di Persiani, di rimuovere l'assessore Bertucci dopo solamente due mesi dalla nomina per ingraziarsi i dirigenti nazionali di FI. Tutte queste persone allontanate da Persiani, o da chi per lui, sono professionisti capaci validi ed onesti. Il sindaco Persiani deve spiegare una volta per tutte ai Massesi quali vere motivazioni ci siano dietro queste defenestrazioni. Se l'amministrazione Persiani ,visto anche la sua composizione partitica, risulta essere poco trasparente e poco chiara, cosa dire dell'opposizione? una opposizione inesistente, incapace a svolgere il proprio ruolo, una opposizione compiacente che evita volutamente di entrare in conflitto con Persiani , lasciando che i problemi non vengano affrontati e chiariti. Questo accade perché probabilmente una parte della sinistra sta governando con Persiani, quali legami esistono fra Persiani e questa opposizione che le impediscono di espletare il suo ruolo di controllore? Ma il PD è uscito anche lui dalla finestra?
A questo punto crediamo che sia compito della Magistratura intervenire e chiarire se dietro a queste vessazioni e defenestrazioni si nasconda in realtà un malgoverno che va contro l'interesse pubblico dei Massesi e della città di Massa".
