L'intervento di Enzo Mastorci segretario di Cisl FP sui dipendenti della Provincia ha trovato la dura replica del presidente della Provincia Gianni Lorenzetti che ha spiegato: "In merito a quanto dichiarato dal Segretario della CISL Funzione Pubblica, la Provincia ritiene necessario ristabilire la verità dei fatti. Non esiste alcuna "guerra" sui premi né lavoratori dimenticati: l'Amministrazione provinciale ha sempre mantenuto relazioni sindacali corrette e improntate al dialogo, con l'obiettivo di favorire un clima di lavoro positivo e di riconoscere il valore del personale. Pur in un quadro di bilancio complesso e con risorse limitate per la spesa corrente, la Provincia ha scelto di incrementare di 50.000 euro, per il 2025, la parte stabile del fondo per le risorse decentrate del personale non dirigente. Una decisione importante, discrezionale e tutt'altro che scontata, che testimonia la volontà dell'Ente di investire sul proprio capitale umano.Il Decreto del Presidente emanato ad agosto, al centro della contestazione, è un atto pienamente legittimo e conforme alle procedure previste. Non si tratta, come sostenuto, di un atto unilaterale, ma del necessario atto di indirizzo volto a orientare la contrattazione decentrata, che proseguirà regolarmente con il confronto tra le parti.In tale atto l'Amministrazione ha espresso la volontà di assicurare le progressioni economiche per il 50% dei dipendenti aventi diritto – la quota massima consentita – e di incrementare le indennità per tutti coloro che ricoprono specifiche responsabilità, compresi i capocantonieri, il coordinatore e gli operatori della Polizia Provinciale. È inoltre prevista la crescita dei premi individuali per i dipendenti che hanno ottenuto le migliori valutazioni da parte dei dirigenti, insieme all'aumento delle giornate mensili di reperibilità, nei limiti consentiti dal contratto, con le relative risorse aggiuntive.Un'attenzione particolare è stata infine riservata alle ex Posizioni Organizzative, oggi "Elevate Qualificazioni", figure che da anni attendono un adeguato riconoscimento. Si tratta di dipendenti che assumono funzioni di rilievo sub-dirigenziale e che portano su di sé responsabilità anche di natura civile, penale e contabile, indispensabili per il buon funzionamento dell'Ente.L'incremento del fondo consentirà inoltre un miglioramento della produttività generale, con un aumento della quota individuale destinata a tutti i dipendenti provinciali."La posizione assunta da una sigla sindacale – si legge nella nota della Provincia – rischia di compromettere un percorso importante e condiviso di valorizzazione del personale. Continueremo a lavorare affinché ciò non accada, nell'interesse dei lavoratori e dei cittadini, ai quali vogliamo continuare a garantire, nonostante le difficoltà, i servizi che meritano."
"Non esistono guerre per i premi, nè lavoratori dimenticati": il presidente della Provincia Lorenzetti replica a Mastorci di Cisl
Scritto da Redazione
Politica
30 Ottobre 2025
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