Carrara centro storico come il Bronx: risse e traffici illeciti all’ordine del giorno. La gravissima anlisi arriva dal consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi che aggiunge: “Carrara è diventata terra di nessuno. Dopo l’ennesima rissa con sassaiola violenta in pieno centro storico, con calci, pugni e morsi, è chiaro che la situazione è fuori controllo. I cittadini vivono nel terrore mentre la sinistra, capitanata dalla Arrighi e da Nicola Del Vecchio della CGIL , resta immobile e menefreghista, incapace di far rispettare la legge e di proteggere la città dalla paura e dal degrado. La sinistra locale tifa per i porti aperti ai clandestini, ma poi li lascia a delinquere. L’emergenza sicurezza è il risultato diretto delle scelte scellerate del PD, che ha favorito un’immigrazione incontrollata senza preoccuparsi di come gestirla. Hanno aperto i porti e poi hanno abbandonato queste persone che, senza lavoro e senza prospettive, finiscono nelle mani della criminalità. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: bande che controllano intere strade ad Avenza, gruppi violenti che terrorizzano il centro storico, spaccio a cielo aperto, scadimento ovunque. Intere aree commerciali sono ormai in mano a stranieri, mentre i negozi storici chiudono e Carrara si spopola, con un crollo del valore delle case e un commercio locale in agonia. Il centro storico abbandonato, tra affitti in nero e lassismo, tra locali sfitti e saracinesche abbassate. Il fenomeno degli affitti in nero a stranieri privi di residenza dilaga, senza che nessuno muova un dito per fermare l’illegalità. Nessun controllo, nessuna verifica: chiunque può aprire un’attività senza che il comune intervenga, mentre le case degli italiani si svalutano e il tessuto sociale della città si sgretola. Carrara è lasciata in balia degli extracomunitari e stranieri che hanno preso possesso del territorio .Di fronte a questo scempio, la maggioranza minimizza, ripetendo il solito ritornello del capogruppo Gian Maria Nardi sulla “percezione”, ma ignorando i problemi reali. Anche verso i minori lasciati in mano alla criminalità, il PD volta lo sguardo e questi restano in balia di famiglie senza alcuna tutela. Ragazzini coinvolti nello spaccio, sfruttati dalla malavita, costretti a vivere in ambienti senza alcuna protezione. Nessun intervento da parte del vicesindaco Roberta Crudeli che si consuma a piangere durante gli sbarchi dei minori dalle Ong al porto, ma per salvarli da un destino segnato, non attua nessuna politica di integrazione reale. Il sindaco, tuttavia, avrebbe tutti gli strumenti per agire: potrebbe applicare il decreto Minniti per il contrasto alla criminalità, rafforzare i controlli sugli affitti irregolari, intervenire con ordinanze per garantire ordine e sicurezza. A questo punto serve un giro di vite: Carrara merita di essere difesa , la situazione è insostenibile e richiede azioni immediate. Servono controlli serrati su affitti in nero e chiusura immediata di attività irregolari; tolleranza zero per chi delinque e sgombero degli irregolari; più vigili e forze dell’ordine, più pattugliamenti e più sicurezza. Un piano di rilancio per il centro storico, per fermare lo spopolamento e ridare dignità alla città. Carrara non può più aspettare. Arrighi e il PD stanno distruggendo la città con la loro inerzia e il loro buonismo irresponsabile. È ora di riprendersi il territorio, prima che sia troppo tardi”.
Risse, sassaiole, traffici illeciti, commercio illegale: il triste destino di Carrara nell'analisi del consigliere Bernardi
Scritto da Redazione
Politica
08 Febbraio 2025
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