Il Comitato ex Cava Fornace esprime il proprio sostegno ai cittadini e alle cittadine di Empoli che il prossimo 9 novembre 2025 saranno chiamati a esprimersi su un referendum comunale di grande valore politico e civile. Il voto riguarda l'abrogazione della delibera con cui il Comune ha aderito al progetto di Multiutility Toscana, società nata dalla fusione di Alia con le principali partecipate toscane dei servizi idrici, dei rifiuti e dell'energia, destinata ad essere il futuro gestore unico di tutti i servizi essenziali della Toscana e destinata, secondo il proprio statuto, alla quotazione in Borsa, e quindi non più pienamente sotto controllo pubblico.Una scelta che coinvolgerà in futuro anche il nostro territorio, ma anche nel presente poiché Alia è gestore della discarica ex Cava Fornace a Montignoso/Pietrasanta, tramite la controllata PAA il cui modus operandi di società mista conosciamo molto bene.
In questa situazione, il referendum di Empoli rappresenta una tappa cruciale per riaffermare che acqua, rifiuti ed energia devono rimanere beni comuni, gestiti fuori dalle logiche di mercato, attraverso gestori totalmente pubblici, di diritto pubblico ove possibile, e affidamenti "in house", unico modo per controllare e indirizzare veramente le società, in un'ottica sociale, di partecipazione e trasparenza, senza più tariffe alte per massimizzare profitti e senza più dividendi spartiti fra soci. I cittadini italiani si erano già espressi con i referendum del 2011 per l'acqua pubblica ma purtroppo molti politici hanno la memoria corta. Regione Toscana, e non solo, devono cambiare musica e rivedere il percorso della multiutility per salvaguardare l'interesse pubblico.Come comitato aderiamo ad una costellazione di associazioni, movimenti e comitati presente in Toscana, unita sotto l'insegna di Rete Toscana per la tutela dei Beni Comuni, per una partecipazione politica collettiva per la tutela dei beni comuni, per la valorizzazione dei servizi pubblici e per il rafforzamento della voce dei cittadini. Per questi motivi, il Comitato invita le cittadine e i cittadini della provincia di Massa-Carrara e della Versilia a incoraggiare parenti, conoscenti e amici residenti nel comune di Empoli a partecipare convintamente alla consultazione referendaria e a sostenere il SÌ: un voto per la democrazia, per l'ambiente e per la gestione pubblica dei beni comuni.








