Massa, strade disastrate: Benedetti di Massa Città Nuova scrive al prefetto
Sarebbe stato contattato da molti cittadini preoccupati per le condizioni pessime delle strade massesi: così riferisce Stefano Benedetti, presidente di Massa Città Nuova ed ex presidente del consiglio comunale nella giunta Persiani 1, ed aggiunge di vedersi costretto a scrivere al prefetto: “Strade piene di pericolose buche, presenti ormai anche nelle strade principali e non solo in quelle periferiche. Macchine lesionate, cerchioni rotti, persone cadute dallo scooter e ferite, sono ormai all’ordine del giorno e non è sufficiente avere le garanzia che, comunque, vi sono delle coperture assicurative da parte del comune di Massa responsabile a tutti gli effetti di questa grave situazione. È, invece, necessario provvedere urgentemente ad un monitoraggio del territorio per addivenire ad una successiva stesura del Piano delle Strade per poter pianificare una manutenzione straordinaria e ordinaria di rifacimento stradale, soprattutto per mettere in sicurezza il territorio e salvaguardare l’ incolumità pubblica. Le ricordo che il sindaco di Massa Francesco Persiani, è il primo responsabile della sicurezza e della salute dei cittadini e in quanto tale, avrebbe dovuto attivarsi già da anni per risolvere la questione attingendo ai finanziamenti previsti per questo uso. Probabilmente, ha scelto di fare altre cose, vedi Ugo Pisa e progetti vari come la fontana del pontile e la riqualificazione di alcune piazze, nonostante le continue denunce della cittadinanza preoccupata di vivere in una gruviera con tutti i rischi del caso”. Benedetti che non nasconde certo l’evidente ruggine esistente con quella che è stata la sua stessa coalizione che ha sostenuto, appunto Persiani per due mandati e anche la maggioranza di centro destra di cui lui stesso ha fatto parte, ha rivolto un appello accorato al prefetto perché faccia leva sul sindaco Persiani in relazione al tema delle buche stradali ed ha auspicato che il sindaco prenda in seria considerazione i buchi e i crateri delle strade per limitare i danni e migliorare la situazione.