Si è svolto presso la Sala della Resistenza di Palazzo Ducale a Massa, un incontro tra lo staff di Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale, che segue il progetto per il futuro elettrodotto che interesserà anche l’area di costa del nostro territorio - e le istituzioni locali e, quindi, la Provincia di Massa-Carrara (presente con l’ufficio di Presidenza e con il proprio settore viabilità), il comune di Massa (presente con il Vice sindaco Andrea Cella, con l’Assessore all’ambiente Roberto Acerbo e con l’ufficio Ambiente), il comune di Carrara (presente con il sindaco Serena Arrighi, l’assessore all’Ambiente Moreno Lorenzini e con l’ufficio Ambiente) ed il Consorzio Z.I.A. (presente con il proprio mministratore, Norberto Petriccioli). L’incontro, coordinato dal Consorzio Z.I.A., è servito sia a fare il punto sia sulle procedure attualmente in corso a cura di Terna (che prevedono il termine di presentazione di osservazioni dai singoli territori entro la data del prossimo 21 maggio 2025), sia a far comprendere alle istituzioni locali, con maggiore attenzione ed approfondimento, quelle che saranno le effettive ricadute del progetto sulla viabilità interessata nella fase di cantierizzazione e sulle attività che insistono sul territorio. I rappresentanti di Terna, durante l’incontro, hanno, quindi, esposto le previsioni di mitigazione degli impatti rispetto alle opere da realizzarsi e, nello specifico, alla nuova linea di elettrodotto in corrente continua, attualmente, per altro, solo in fase di progetto. In particolare, è stato sottolineato come il nuovo elettrodotto in corrente continua, sia nel tratto interrato dall’approdo alla stazione di transizione, che nel tratto aereo che attraversa il centro abitato della frazione di Avenza genererà un campo elettromagnetico statico che non produce effetti per la salute. Terna, inoltre, conferma il proprio impegno nella realizzazione di infrastrutture elettriche sostenibili e a basso impatto ambientale, adottando soluzioni innovative per la posa dei cavi interrati, nel rispetto del territorio; oltre allo scavo a cielo aperto, infatti, impiegherà tecnologie avanzate come la Trivellazione Orizzontale Controllata (TOC), una metodologia che consente la posa dei cavi interamente in sotterraneo, minimizzando le interferenze con l’ambiente circostante. E’ stato, inoltre, sottolineato che il progetto prevede l’interramento parziale, di due linee in corrente alternata, oggi in aereo che interessano l’abitato di Avenza. Naturalmente, e come è stato sottolineato da tutti i presenti nel corso dell’incontro, andranno attentamente valutate, da parte di Terna, le interferenze sia con i sottoservizi presenti nelle aree di posa, sia con le attività economiche e con i residenti, in modo che eventuali disagi legati alla fase realizzativa siano il più possibile limitati. Al contempo, è stato affrontato il tema dell’interferenza dell’elettrodotto con le matrici suolo e falda appartenenti alle aree SIN/SIR e per le quali, come sempre avviene in questi casi, dovranno essere approfondite le analisi da parte di Terna ed alle quali seguiranno le relative richieste di autorizzazioni agli organi compenti e, quindi, il Ministero dell’Ambiente (MASE), per quanto attiene alle interferenze con le aree SIN e la Regione Toscana per quanto attiene alle aree SIR. Al termine dell’incontro le amministrazioni presenti hanno, quindi, concordato sulla necessità di provvedere ad ancora ulteriori approfondimenti sui singoli territori comunali, ai fini verificare tutti i possibili profili di impatto dell’opera, approfondimenti per i quali Terna si è resa, naturalmente, disponibile. “Il progetto del nuovo elettrodotto è un’infrastruttura strategica che necessita della massima attenzione e di un costante confronto con il territorio- ha dichiarato il presidente della Provincia di Massa-Carrara, Gianni Lorenzetti - La Provincia sarà sempre presente nel dialogo con le istituzioni, Terna e i cittadini, affinché il progetto possa avanzare nel rispetto delle esigenze del territorio e della comunità. Continueremo a monitorare con attenzione ogni fase del percorso, assicurando il massimo impegno per la tutela e lo sviluppo del nostro territorio”. “Ci tengo anzitutto a ringraziare Terna per la disponibilità al confronto e alla condivisione che ha dimostrato in ogni fase di questo importante progetto – ha dichiarato, a seguito dell’incontro, la sindaca del Comune di Carrara Serena Arrighi - come amministrazione comunale continueremo a seguirne con attenzione tutti gli sviluppi”. “Abbiamo ricevuto rassicurazioni in merito all’accoglimento della nostra proposta di ubicare l’area di approdo dell’elettrodotto in una zona verde situata a monte del porticciolo denominato ‘Il Bozzetto’, un’area non interessata dalla balneazione. Il progetto prevede l’interramento totale dell’infrastruttura, garantendo così l’assenza di qualsiasi impatto visivo. Inoltre, abbiamo richiesto e ottenuto l’impegno affinché i lavori di posa del cavidotto interrato sulle strade comunali vengano eseguiti con le soluzioni meno pregiudizievoli per la gestione della viabilità, con massima attenzione alla stagione turistica, anche concordando con l’amministrazione comunale le modalità e le tempistiche di realizzazione – ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente del Comune di Massa Roberto Acerbo. “Il passaggio del cavidotto coinvolge tratti di viabilità essenziali per le attività turistiche e commerciali, è stata accolta la nostra proposta di organizzare un incontro tra i tecnici di Terna e le associazioni dei balneari e dei campeggiatori. L’obiettivo è fornire loro informazioni dettagliate sulle modalità di intervento e consentire la formulazione di eventuali osservazioni. Nei prossimi giorni, inoltre, sarà attivata sul sito del Comune di Massa una pagina dedicata, contenente i link ai materiali informativi di Terna. In questo spazio, i cittadini interessati potranno reperire tutti i dettagli progettuali e presentare eventuali osservazioni entro il termine del 21 maggio" ha dichiarato, a margine dell’incontro il sindaco di Massa Francesco Persiani”