"Una statua per Che Guevara, il silenzio per Enrico Bertola":Lo ha fatto notare il consigliere di FdI Massimiliano Manuel che ha spiegato: "Una città che si vanta di essere culla della libertà e della cultura, si ritrova ancora una volta ostaggio di un’amministrazione incapace, ideologica e priva di una visione autentica per il futuro. Il sindaco Arrighi ha dimostrato con le sue scelte di non governare per tutti, ma di piegare la città a una propaganda politica ben precisa, come dimostra la statua di Che Guevara è stata posizionata tra gli onori al Baluardo, mentre di Enrico Bertola non c’è nemmeno il ricordo. Si è trovata la volontà per celebrare un rivoluzionario comunista, personaggio controverso, simbolo di un’ideologia che ha generato oppressione, violenza e negazione della libertà, ma non si è mai pensato a onorare un grande campione carrarese, Enrico Bertola, che con la forza dello sport e del sacrificio ha portato in alto il nome della città nel mondo. Un pugile che ha incarnato valori come il merito, la disciplina e la dedizione: concetti forse non graditi a questa amministrazione, più incline a celebrare figure legate alla propria ideologia che a riconoscere il talento e il valore autentico.Questa vicenda non è solo un affronto alla memoria sportiva di Carrara, ma il sintomo di un’amministrazione strumentale e inadeguata, che usa la cultura e la toponomastica come strumenti di propaganda politica, invece di occuparsi davvero della città e della sua identità. Perché si esalta un’icona della lotta armata e si ignora chi ha rappresentato con onore lo sport, la fatica e il successo pulito? La risposta è chiara: la sinistra che governa Carrara usa la memoria storica come arma politica, selezionando chi merita di essere ricordato in base all’ideologia, e non al valore reale. E Arrighi si dimostra il sindaco perfetto per portare avanti questa narrazione distorta: incapace di valorizzare le eccellenze locali, ma rapidissima nel dare spazio ai simboli della sua parte politica. Se questa giunta avesse davvero a cuore la città, avrebbe già colmato questa vergognosa lacuna. Ma evidentemente, tra uno sportivo che ha onorato Carrara e un’icona comunista, la scelta per loro è stata fin troppo semplice. Due modelli che si contrappongono: uno che celebra lo sport, concetto trasversale ed universale che unisce gli uomini sotto i principi di lealtà coraggio dedizione e sacrificio, l’altro che celebra un ideologia rivoluzionaria violenta come mezzo di risoluzione dei conflitti sociali, rappresentativa di una sola parte della città e non dell’ intera comunità. Il ricordo di chi ha osato e sudato per imporsi con destrezza senza sparare un colpo, facendo leva sullo spirito di sacrificio e abnegazione per il trionfo del merito. In conclusione Fratelli D’Italia auspica che venga individuato un luogo idoneo per installare la statua dedicata al nostro campione di merito Enrico Bertola e annuncia mozione per il prossimo consiglio comunale".
Una statua per ricordare il grande pugile carrarese Enrico Bertola: la richiesta del consigliere Manuel di Fdi
Scritto da Redazione
Politica
04 Febbraio 2025
Visite: 116