Il Club Scherma Apuano rientra dall’ultimo weekend agonistico dell’anno con un’altra serie di importanti soddisfazioni. Sono 3 infatti le posizioni sul podio occupate dai portacolori apuani nelle diverse categorie in occasione del Campionato Regionale Under 14: l’ultima gara del 2025 per i giovanissimi schermitori di tutta la Toscana, tenutasi lo scorso weekend a Massa e valida per l’assegnazione del titolo di campione regionale.
È argento per la spada maschile categoria Ragazzi Francesco di Girolamo, classe 2013, che già dalle prime fasi di gara mostra di essere in ottima forma, posizionandosi primo nella classifica provvisoria determinata dalla fase di girone; la gara è poi proseguita con determinazione una vittoria dopo l’altra verso la finale, dove ha ceduto il passo al bravo fiorentino Samuele Rossi.
Sorprendente invece la performance di Diana Cavicchia, atleta cat. Allieve, nate 2012, che in due differenti giornate ottiene il bronzo sia nel fioretto, arma di preferenza, che nella spada, in cui si è cimentata per la prima volta a livello agonistico.
Centrano la finale a 8 anche le brave Sofia El Boudlali, 5a per il fioretto Ragazze, classe 2013, e Livia Pedrini, 7a classificata nel fioretto Allieve.
Molto soddisfacenti anche le prestazioni di tutti gli altri, numerosi atleti del Club Scherma Apuano misuratisi nelle gare di fioretto e di spada che, nelle parole del responsabile tecnico mo. Davide Lazzaroni, che ha seguito in gara i ragazzi insieme al maestro Gabriele Favaretto e all’istruttrice Isabella Panzera, «hanno dimostrato una importante crescita di maturità personale e sportiva, a partire da chi ha affrontato con coraggio e determinazione la sua prima gara ufficiale».
Un’importante esperienza di crescita agonistica ma anche personale, per il bel gruppo numeroso e coeso che anima la sala d’armi del Club Scherma Apuano.
«Al di là dei risultati – prosegue il maestro Lazzaroni – la cosa veramente bella e soprattutto la più importante per queste categorie alle primissime esperienze agonistiche, è il fatto di vederli sorridere anche dopo le lacrime di una sconfitta, con il piacere di restare, di scherzare, di sostenere tutti insieme chi è ancora impegnato sulla pedana, esultando per il successo del proprio compagno o della propria compagna di squadra e con la promessa di allenarsi di più o meglio in vista della prossima competizione».
Nota: foto realizzate dalla fotografa Paola Luciani.









