A scoprirlo è stato un reisdente di Podenzana dopo il forte temporale che si è abbattuto sulla Lunigiana il 13 luglio: dal giardino della sua casa è emerso, probabilmente a causa della pioggia, un ordigno bellico risalente alla seconda guerra mondiale La segnalazione ai Carabinieri della Compagnia di Pontremoli, in particolare a quelli della Stazione di Aulla, ha fatto scattare tempestivamente l’attivazione del protocollo di sicurezza previsto per situazioni come queste: i militari, coordinati dalla Prefettura di Massa Carrara, hanno immediatamente messo in sicurezza il sito dove l’ordigno era stato ritrovato; procedendo ad una costante vigilanza dello stesso. Nella tarda mattinata di giovedì 24 luglio luglio, in una cornice di massima sicurezza garantita dai Carabinieri della Stazione di Aulla e dalla Polizia Municipale di Aulla, gli Artificieri del 2° Reggimento Genio Pontieri dell’Esercito Italiano, con sede a Piacenza, hanno messo in sicurezza la “bomba a mano” sul luogo del ritrovamento, dove è stata fatta brillare.Anche in questo caso, come avvenuto sempre ad Aulla nel marzo scorso, questa delicata e complessa operazione è stata portata a termine in tutta sicurezza da personale specializzato.