Con ventuno squadre e centoquarantatre partecipanti, la seconda edizione della Caccia al Tesoro a Marina di Carrara, organizzata da Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, Comune di Carrara e Gruppo Grendi, ed inserita negli Italian Port Days, si è rivelata ancora un successo. Alle 11 di domenica 12 ottobre, tutti i team, molte le famiglie con bambini, ma anche tanti gruppi di amici o dipendenti delle società terminaliste del porto, sono partiti dalla Marmoteca di via Galilei per recarsi a Marina di Carrara e Avenza, alla scoperta dello scalo marinello e il waterfront. Accolte nella sede di Nausicaa (partner dell’iniziativa) dai referenti della cooperativa; dal Commissario Straordinario dell’AdSP; Federica Montaresi; dall’assessore al Turismo del Comune di Carrara, Lara Benfatto; dal responsabile Marketing del Gruppo Grendi, Daniele Testi, le squadre hanno iniziato a percorrere le tappe del gioco, che quest’anno hanno incluso, oltre a Marina di Carrara anche la frazione di Avenza con il prezioso carico artistico e culturale della via Francigena. Senza dimenticare le tappe nelle aree operative del porto e nel rinnovato waterfront con la sua passeggiata a mare, in una giornata dalle condizioni meteo perfette. Altra novità, l’accordo con Autolinee Toscane che ha fornito un servizio di trasporto tra le due frazioni di gioco in modo da supportare una mobilità sostenibile dei partecipanti.
Nella cabina di regia alla Marmoteca, Luca Gelati con Stefania Motta, amministratori del gioco e ideatori della APP Smart Rogaining usata per questa affascinante iniziativa, hanno seguito e guidato da remoto tutte le fasi del gioco, tramite la geolocalizzazione. Fantasiosi i nomi delle squadre: Duri come il marmo; Noi della Caravella, GuasTeam, Sinergy, Torta d’ris, Chiavari style, Cinghia corno, Team WISTA, PoliteAMA, Sian d’ Avenza e a fian senza, I puttigli, MDC Squadra Cobra 11, I Paguri, Gatti indemoniati 2.0, I Grendissimi, Le Tordelle, Venturini, I cercatori del tesoro, Scoiattoli, I fulmini carrarini, Tesoro Carrara, Mare e Monti e Alessandra.
Uno dei team era costituito da tre socie di Wista, l’organizzazione internazionale delle professioniste dello Shipping, ovvero Federica Montaresi, Segretario Generale AdSP, Paola Tongiani e Costanza Musso, Amministratrice delegata del Gruppo Grendi. Anche Antonio Musso, amministratore delegato di Grendi Trasporti Marittimi ha partecipato con il team Sinergy, dove era presente anche Michele Giromini, Amministratore Delegato del Gruppo Dario Perioli.
Dopo quattro ore di gioco, alle 15 si è svolta la premiazione di tutte le squadre grazie ai premi e buoni sconto offerti dagli sponsor e dagli esercenti, per un valore che ha superato i 3000 euro. Inoltre, grazie alla partnership con Carrarese e Acqua Fonteviva – che ha fornito l’acqua a tutti i partecipanti – è stato assegnato il premio per la migliore idea di riciclo delle bottigliette che ha visto prevalere la squadra “Tesoro di Carrara”, aggiudicandosi una maglia speciale del velista Andrea Mura, quinto navigatore italiano di tutti i tempi ad aver effettuato il giro del mondo senza tappe con l’imbarcazione “Vento di Sardegna”.Si sono invece aggiudicate le prime 3 posizioni della seconda edizione della Caccia al tesoro i “Duri come il marmo”, primi classificati e capitanati da Laura Zini seguiti da “Noi della Caravella” capitanati da Maria Vittoria dell’Amico e “GuasTeam” con il capitano Luca Ortelli. Al primo classificato è andato il premio di un ingresso in tribuna allo stadio dei Marmi con servizio di ospitalità per una delle prossime partite della Carrarese , offerto dal Gruppo Grendi come già accaduto nella prima edizione. Tantissimi i premi per i team e per tutti i bambini partecipanti grazie a: AdsP del Mar ligure orientale, Gruppo Grendi, Gruppo FHP, MDC (Gruppo Dario Perioli), Nausicaa, Carrarese Calcio 1908, Bar Bristol, Pedrini Sport, Bubble Jungle, Parrucchiere Lorenzo e Pasticceria Giuliano Torre.L’organizzazione si è avvalsa della preziosa consulenza del dott. Pietro di Pierro, esperto che ha contribuito alla definizione dei quiz e all’individuazione dei tesori lungo la Via Francigena in tutta la frazione di Avenza.Gli organizzatori rimandano tutti alla prossima edizione che già si annuncia ancora più ricca di contenuti e premi ed occasione speciale per conoscere il territorio e le sue peculiarità economiche e culturali.
