Lutto a Carrara per la tragica scomparsa di Francesco Tonini, 41enne, dipendente della Chean srl, vittima di un incidente stradale col suo scooter nella Zona industriale apuana all’alba di Ferragosto. Dopo aver trascorso la serata in compagnia di amici a Marina di Carrara, l'uomo aveva salutato la compagnia per tornare a Massa, dove risiedeva. La disgrazia è avvenuta intorno alle 4, a circa 200 metri dall’imbocco di via Lavello e della rotatoria con via Dorsale. Tonini ha perso il controllo del mezzo, schiantandosi contro il muro di contenimento dell'ex Cokapuania. A dare l'allarme sarebbe stato un automobilista di passaggio. L'uomo è stato poi trasportato al pronto soccorso dell’Ospedale delle Apuane, dove purtroppo è morto intorno alle 6. Le forze dell'ordine stanno ricostruendo la dinamica dell'incidente.
Francesco Tonini era molto conosciuto in città e ben voluto da tutti. Lascia la madre Franca e il fratello Dino. Francesco aveva lavorato come fornaio ad Avenza nell'attività del padre, poi dopo la morte di quest'ultimo, l'attività di famiglia era stata chiusa. Da circa un anno il 41enne aveva trovato un’occupazione con l’azienda Chean di Sergio Chericoni, presidente di Confartigianato Massa-Carrara e Lunigiana.
Proprio la Confartigianato Imprese Massa Carrara Lunigiana ha rilasciato una toccante nota di cordoglio sulla sua pagina facebook: “Decisamente un infausto Ferragosto per la comunità apuana. Un’altra vita spezzata, un altro nome da ricordare tra le lacrime. Questa volta la strada si è portata via Francesco. E con lui, se n’è andato un pezzo del cuore di chi lo conosceva, di chi gli voleva bene, di chi ora si ritrova a cercare un senso dove un senso non c’è. Nella notte di Ferragosto ci ha lasciato per un incidente stradale Francesco Tonini, 41 anni, da qualche mese alle dipendenze di Chean s.r.l. di cui è amministratore unico il presidente di Confartigianato Imprese Massa Carrara Lunigiana Sergio Chericoni. In un commosso intervento Chericoni ha ricordato il povero ragazzo descrivendolo come una persona perbene, educato, serio e sempre disponibile per tutti, che, dopo aver lavorato per anni nel panificio di famiglia aveva intrapreso una nuova vita lavorativa con Chean conquistando in poco tempo la simpatia e la stima di tutti i colleghi e dirigenti della società. Un giovane, un amico, un figlio che portava con sè sogni, progetti, speranze, e che oggi lascia un vuoto incolmabile tra chi lo conosceva e lo amava. La dirigenza di Confartigianato Imprese Massa Carrara Lunigiana si unisce al dolore di Chean e si stringe attorno alla famiglia di Francesco in un abbraccio silenzioso ma profondo. Ciao Francesco. Che la terra ti sia lieve”.