L'assessore allo Sport Lara Benfatto difende l'operato degli uffici e torna a chiedere una maggiore collaborazione da parte delle società. "Visti i numerosi lavori in corso, quello attuale è un momento particolarmente complicato per quanto riguarda gli spazi da utilizzare per l'attività sportiva al coperto. Presto potremo riaprire completamente il palazzetto dello Sport di Avenza, mentre per le nuove palestre di 'Buonarroti' e 'Taliercio' ci sarà da attendere un po' di più, è comunque evidente come a oggi certi spazi presenti in passato non siano più disponibili, con conseguente sofferenza di alcune società che si sono ritrovate senza i consueti spazi e hanno dovuto ripiegare su orari disagevoli e impianti non propriamente adatti alla loro attività. – sottolinea Benfatto -. Ciononostante, grazie al lavoro degli uffici, rispetto alla stagione scorsa tutte le società che ne hanno fatto richiesta si sono viste riassegnate le stesse ore con solo qualche minima differenza. Questo è stato fatto seguendo anzitutto quanto previsto dal bando pubblico che stabilisce criteri certi, chiari e trasparenti". L'assessore entra poi nel merito di quanto stabilito dal bando. "E' sbagliato, oltre che fuorviante pensare che ai risultati del bando segua una ripartizione proporzionale degli spazi disponibili – mette in evidenza Benfatto -. Il Comune ha il dovere di garantire l'accesso agli spazi pubblici a tutte le realtà del territorio e una ripartizione proporzionale non lo avrebbe permesso. Abbiamo quindi deciso di tutelare anzitutto le richieste di spazi consolidati negli anni precedenti. Ciascuno sport e ciascuna società hanno, inoltre, esigenze diverse per questo motivo ogni palestra, ogni struttura, non ha la stessa valenza essendo più adatta a un'attività piuttosto che a un'altra. E' tenendo conto di tutti questi fattori che, seguendo la graduatoria figlia del bando, sono state assegnate le ore a tutte le associazioni che ne hanno fatto richiesta. Per esempio, alla Pallavolo San Marco, società nata solo nel 2022, ma che in questi anni è stata capace di crescere tantissimo arrivando a coinvolgere numerosi atleti di tutte le età, è stato assegnato il punteggio più alto tra le varie società di volley cittadine: 45,5 sulla base del quale le sono state riconosciute 29,5 ore tra le palestre 'Leopardi' e 'Galilei' di Avenza. Dopo la pubblicazione dei risultati è stata poi la stessa società rossoblu, come previsto dal regolamento e come fatto anche da altre associazioni, a chiedere una modifica degli orari che le erano stati assegnati. Nello specifico la San Marco ha rinunciato a due ore assegnatele alla 'Leopardi' chiedendo di contro un'ora in più al 'Galilei' e un'altra mezz'ora, ma in un orario diverso, sempre alla 'Leopardi'. Allo stesso modo un'altra società di pallavolo ha rinunciato a 6,5 ore tra 'Leopardi' e 'Montessori' chiedendo in cambio dieci ore alla palestra del 'Repetti', spazio meno adatto alla pratica del volley e non assegnato in precedenza. Gli uffici hanno accolto entrambe le richieste con il risultato che la seconda società ha oggi mezz'ora in più rispetto alla San Marco nonostante abbia ottenuto un punteggio inferiore in graduatoria. Tutto ciò è frutto proprio di quel dialogo e quella mediazione che l'ufficio Sport e l'amministrazione adottano ogni giorno, sempre nel rispetto delle norme e della disposnibilità degli spazi".