Il Questore di Massa Carrara, avvalendosi della facoltà prevista dall’art. 100 del T.U.L.P.S., ha sospeso, per la durata di 15 giorni la licenza, di un’attività commerciale di Marina di Massa.
La misura è stata adottata poiché nell’esercizio commerciale, negli ultimi mesi, si sono verificati episodi di violenza, alcuni dei quali al vaglio dell’Autorità Giudiziaria, con il ferimento di diverse persone.
L’art. 100 del T.U.L.P.S. - Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza - conferisce al Questore il potere di sospendere o revocare la licenza di un esercizio, anche di vicinato, nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini, o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicati o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l’ordine pubblico e per la sicurezza dei cittadini.
Il provvedimento non ha finalità sanzionatorie, ma intende, attraverso la temporanea sospensione delle autorizzazioni per la gestione dell’esercizio, impedire il perpetuarsi di una situazione di oggettivo pregiudizio sociale.
Nella comparazione tra libertà di iniziativa economica ed esigenze obiettive di tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini, queste ultime devono necessariamente prevalere.









