Nausicaa S.p.A., la società multiservizi partecipata dal Comune di Carrara, ha avviato il progetto di relamping nei paesi a monte, un intervento che punta a migliorare l'efficienza energetica e valorizzare l'identità dei borghi storici.
Il primo cantiere è partito a Codena, dove sono in corso i lavori di sostituzione dei vecchi impianti di illuminazione con nuove tecnologie a LED.
L'intervento interessa in particolare l'area pedonale del paese, dove le vecchie fonti luminose vengono sostituite con lanterne d'arredo capaci di restituire una luce calda e accogliente, in armonia con l'architettura del borgo. Nella parte stradale, invece, il relamping prevede l'installazione di corpi illuminanti a LED di tipo stradale, con maggiore resa luminosa e minori consumi.
Dopo Codena, il programma prevede Bedizzano e Bergiola, per proseguire nella programmazione con gli altri, completando così un percorso di rinnovamento che unirà efficienza energetica, sicurezza e valorizzazione estetica.
"Con il relamping – spiega Carlo Orlandi, assessore alle partecipate – portiamo una nuova luce nei paesi a monte, non solo in senso tecnico ma anche simbolico. È un modo per rendere più vivibili e suggestivi i nostri borghi, con un'illuminazione che rispetta la loro storia e ne esalta la bellezza. Ringrazio i tecnici e gli operatori di Nausicaa per il lavoro puntuale e attento con cui stanno realizzando questo intervento."
"Il progetto di relamping – aggiunge Antonio Valenti, presidente di Nausicaa S.p.A. – rappresenta un passo avanti importante nella direzione della sostenibilità. La nuova illuminazione a LED consente di ridurre i consumi, migliorare la qualità della luce e restituire ai paesi a monte un'atmosfera più accogliente. Un ringraziamento a tutto il personale dell'azienda per l'impegno e la professionalità con cui sta portando avanti questo piano di efficientamento".
Con il relamping, Nausicaa conferma la propria attenzione al territorio e l'impegno a coniugare innovazione e rispetto per la tradizione, investendo in opere che migliorano la qualità della vita e valorizzano il patrimonio urbano di Carrara.