In un periodo dell’anno in cui il calore della casa e degli affetti è al centro della vita di tutti, il CRAL della Provincia di Massa-Carrara ha scelto di rivolgere lo sguardo a chi, proprio tra le mura domestiche, ha vissuto il dolore della violenza. Attraverso una generosa donazione alla Cooperativa Sociale L’Abbraccio, il CRAL ha finanziato l’acquisto di kit di prima emergenza destinati a mamme e minori che intraprendono il difficile percorso di distacco dal maltrattante.
I kit donati non sono semplici pacchi di beni materiali, ma rappresentano il primo mattone per la ricostruzione di una vita dignitosa. Contengono articoli per l'igiene, biancheria, prodotti di prima necessità, tutto l’essenziale di cui una donna ha bisogno quando è costretta a fuggire di casa in fretta, spesso portando con sé solo i propri figli e nient’altro.
"Vogliamo esprimere il nostro più profondo ringraziamento al CRAL della Provincia di Massa-Carrara per questa straordinaria sensibilità", dichiarano i responsabili della Cooperativa Sociale L’Abbraccio Massimiliano Buonocore e Silvia Tofanelli, rispettivamente nei ruoli di Presidente e Vicepresidente della Cooperativa. "Il Natale è un momento di condivisione, ma per molte donne e i loro figli è anche un periodo di estrema vulnerabilità, in cui il senso di isolamento può farsi più forte. Ricevere questo sostegno significa per noi poter dire a queste madri: 'Non siete sole, la comunità è con voi'."
Un segnale di civiltà, l’iniziativa del CRAL sottolinea l'importanza cruciale della sinergia tra le realtà associative dei lavoratori e il terzo settore locale. In un territorio che si dimostra sempre più attento alle dinamiche sociali, il gesto dei dipendenti provinciali assume un valore civile importantissimo, è la testimonianza che la lotta alla violenza di genere non riguarda solo gli operatori del settore, ma è una responsabilità collettiva.
"Essere sostenuti da chi vive e lavora nel nostro stesso territorio ci dà ulteriore forza per proseguire nel quotidiano impegno di tutela e rinascita", proseguono dalla Cooperativa. "Questi kit permettono di accogliere i nuclei mamma-bambino garantendo loro un arrivo meno traumatico e più umano, offrendo subito quella cura che per troppo tempo è mancata nelle loro vite. Ogni kit consegnato è un messaggio di speranza che dice che un nuovo inizio è possibile."
La Cooperativa L’Abbraccio rinnova il suo grazie a tutti i soci del CRAL per aver scelto di trasformare il Natale in un’occasione di riscatto e protezione per chi ha avuto il coraggio di dire basta alla violenza.









