Dall'Egitto all'Islanda, dalla Cina alla Spagna passando per Polonia, Bosnia e Germania: la prossima edizione di 'C/Art-Creativi in dialogo' si annuncia sempre più internazionale. Il programma della seconda edizione del Festival della creatività promosso dal Comune di Carrara nell'ambito della rete delle Città creative Unesco è ormai definito e, in attesa degli ultimi dettagli, può già contare su tante importanti collaborazioni, nazionali e internazionali e sulla presenza di ben cento artisti. 'C/Art-Creativi in dialogo' ha il patrocinio della Regione Toscana e si avvale della compartecipazione della Camera di commercio della Toscana Nord-Ovest e del supporto di Cermec. Venerdì 25 e sabato 26 luglio lungo la via Carriona e nei quartieri di Baluardo, Cafaggio e Grazzano si potrà assistere a performance artistiche, workshop creativi, dimostrazioni di lavorazioni artigianali, installazioni site specific, proiezioni cinematografiche, video mapping, performance teatrali e tanto altro ancora. Tutto ciò sarà possibile grazie al coinvolgimento di tantissimi artisti, artigiani e creativi provenienti da tutto il mondo che dialogheranno tra loro per costruire sinergie e connessioni.
Per presentare il programma e i suoi protagonisti giovedì 10 luglio alle 18 nei locali dell'ex ospedale San Giacomo è in programma 'Vi raccontiamo C/Art', un incontro di quartiere durante il quale sarà illustrata dall'assessore alla Cultura Gea Dazzi e dalla focal point di Carrara Città creativa Unesco Maura Crudeli la prossima edizione del festival.Artigianato e Arte Popolare, Cinema, Design, Gastronomia, Letteratura, Media Arts, Musica: sono questi i cluster di cui si compone la Rete delle Città creative Unesco e attorno ai quali si svilupperà il programma di 'C/Art' coinvolgendo rappresentanti di numerose città italiane e internazionali e ben cento artisti. Dalla città spagnola di di Manises arriveranno i ceramisti Pepe Royo e Carmen Marco, per la capitale dell'Egitto, Il Cairo, ci sarà il mosaicista Maher Dawoud e ancora dalla città di Bydgoszcz, in Polonia, parteciperà il musicista Remi Rafinski; da Hangzhou, in Cina arriverà l'artista e designer Yan Rui con i suoi gioielli e oggetti tradizionali; da Reykjavík, in Islanda, l'artista interdisciplinare, compositore e musicista Francesco Fabris mentre da Postdam, in Germania, e da Sarajevo, in Bosnia arriveranno due contributi cinematografici. Per quanto riguarda l'Italia parteciperanno a C/Art le città creative di Modena, Biella, Bergamo, Fabriano e Roma. Oltre a esposizioni, installazioni e performance tutti questi creativi daranno vita a dimostrazioni dal vivo e a un mercato creativo di alta qualità. Al Baluardo ci sarà spazio per un distretto della ceramica, mentre a Grazzano la protagonista sarà la carta con i cartai di Fabriano e artisti che dipingeranno en plein air.