Monumento vivente con la quarta edizione di “La Memoria nell’arte” , progetto avviato alcuni anni fa dall’associazione culturale Eventi sul Frigido con la collaborazione dell’Anpi di Massa, patrocinio comune di Massa, Provincia di Massa-Carrara e Regione Toscana. Da tempo, Angela Maria Fruzzetti, vice presidente dell’associazione Eventi sul Frigido, e il body painter Maurizio Fruzzetti, entrambi di Forno, hanno a cuore la realizzazione del monumento vivente, ricostruendo con i modelli il monumento ai caduti dell’eccidio nazifascista di Forno del 13 giugno 1944. Questo perché sia Maurizio che Angela vogliono rendere un omaggio speciale alle vittime del loro paese in un messaggio di pace: Maurizio con la sua arte di bodypainter e Angela con le testimonianze che negli anni ha raccolto tra i sopravvissuti alla strage. Dunque, tre modelli, più un neonato che sarà raffigurato da una bambola dei “nati ora”, saranno dipinti di bianco fino a diventare scultorei come il monumento stesso per poi prendere la posizione raffigurata nell’opera di Riccardo Rossi. Sara Chiara Strenta, Luciano Manfredi e Dusan Baruffetti, più la bambola Maria, saranno i protagonisti del monumento vivente che prenderà forma sotto le mani esperte dell’artista Maurizio Fruzzetti. La suggestiva serata, nell’Ottantesimo della Liberazione, si terrà a Forno in piazza San Vittorio venerdì 22 agosto alle ore 21. Nell’occasione sarà presentato il libro Vittime Civili Danni collaterali (Tara editoria) su progetto di Anvcg, scritto dalla giornalista Angela Maria Fruzzetti. Dialogherà con l’autrice, Andrea Marchetti del Circolo Arci XIII Giugno. Attraverso le testimonianze di sopravvissuti e sopravvissute alla strage, messe a disposizione dall’autrice Fruzzetti, sarà ricostruita la drammatica giornata del 13 giugno 1944 quando le truppe naziste, affiancate dai soldati della XMas e dai Mai Morti, misero a ferro e fuoco il paese di Forno. 68 furono le vittime di quella mattanza tra cui Elio, di 9 anni, e una donna, Amina. Le voci narranti racconteranno quel 13 giugno, festa di Sant’Antonio, trasformato in un inferno. La voce delle donne sarà il filo narrante della serata: “Come mai la porta della chiesa non è ancora aperta? Perché le campane non suonano a festa? Mi affacciai alla finestra e una luce metallica mi abbagliò gli occhi: erano le mitragliatrici puntate sul paese. E dopo poco, dalla strada “Tutti fuori! Tutti fuori” – urlavano soldati Mai morti e della Decima Mas. Sotto i fucili nazisti fummo rastrellate con i nostri figli lungo la strada in fondo al paese e poi verso il cimitero - è il ricordo di Francesca. Perirono anche il maresciallo Ciro Siciliano, medaglia d’oro al merito civile per aver dato la sua vita in cambio della liberazione di donne e bambini, e del comandante partigiano Marcello Garosi Tito. Quella di Forno, dopo Mommio, è la seconda strage della terribile e lunga estate di sangue e di terrore del 1944. “Questa tragedia ha listato a lutto perenne il paese di Forno – commentano Angela e Maurizio - . E noi, nati e cresciuti lì, abbiamo assorbito tutto il dolore di quella guerra, abbiamo visto le croci bianche con sopra i volti di 58 ragazzi massacrati senza pietà. Questo monumento vivente vuole essere un inno alla vita, con la bambina che, innalzata dalle braccia della madre, risorge dalla morte e va verso la vita. Vogliamo dedicarlo ai bambini e alle bambine che soffrono la violenza della guerra in questo periodo storico, in terra ucraina e in terra palestinese e in tutte le terre del mondo infiammate dall’odio e dalla violenza”. Le letture sono affidate a: Egizia Malatesta, Massimo Norti, Matteo Nerbi, Jennifer Bonini con i giovanissimi Leonardo Nerbi, Martina Bertuccelli e Lorenzo Berti. Chitarra e voce di Marco Alberti, al violino Letizia Bonsignore. Conduce la serata Stefano Bessi Carloni. L’evento ha il patrocinio di: Fivl, Anvcg, Anfcdg, associazione Insieme, associazione Occhioni&Magrini. L’ingresso è libero.
"La memoria nell'arte": il 22 agosto il monumento vivente in ricordo della strage di Forno
Scritto da Redazione
Cultura
20 Agosto 2025
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