L'incontro dal titolo “Modesta e Goliarda, l’eredità delle donne oltre gli stereotipi di genere”nasce da un’idea di Chiara Bardi, nell’ambito del PROGRAMMA OFF del Festival “L’eredità delle donne”in collaborazione con SpazioAlber1ca e fa parte del ricco cartellone di eventi organizzati dall’associazione, nello storico edificio dell’Ex Ospedale S. Giacomo di Carrara, per celebrare “La giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne 2024”.Chiara Bardiè insegnante di italiano e storia al liceo e da qualche anno,sta portando avanti una sua personale ricerca orientata agli studi di generein ambito letterario. Il focus dell’indagine si concentra sulle autrici femminili, in particolare quelle del Novecento italiano, spesso elise dal canone e dai libri di testo scolastici. Attraverso il recupero della loro voce autoriale, Chiara Bardi, vuole «dare visibilità e sostanzaad un possibile paradigma di narrazioneche sia espressione della caleidoscopica differenza femminile e che vadaoltre il condizionamento dei costrutti sociali stereotipati,fondativi delsistema patriarcale».«La letteratura rappresenta un potente strumento di divulgazione e nutrimentoper quell’“eredità delle donne”che ha reso possibile il cammino di emancipazione sul quale noi tutte muoviamo i nostri passi» dichiara Chiara Bardi «Un testimone che le giovani donne possono raccogliere per affrontare e vincere le difficili sfide che gli scenari contemporanei ci impongono. Da questi presupposti nasce l'idea di una lettura/confronto tra il potente personaggio di Modesta, nell’Arte della gioia, e la figura immensa e controversa di Goliarda Sapienza: un'autrice, riscoperta e valorizzata solo recentemente, che raccoglie nella sua prosa ricca e ostinatamente liberal'eredità materna di un femminile strumentalmente poco narrato». Lo scorso anno– sempre nell’ambito degli eventi di sensibilizzazione contro la violenza di genere – la studiosa aveva presentato con discreto interesse da parte del pubblico, la sua tesi di laurea magistrale dal titolo “Narrazione e mistificazione dello stupro nella letteratura italiana da Verga agli anni Settanta”.
Modesta e Goliarda, l'eredità delle donne oltre gli stereotipi di genere allo Spazio Alber1ca di Carrara
Scritto da Redazione
Cultura
19 Novembre 2024
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