Con la convocazione del suo primo incontro ufficiale, l’Osservatorio per la partecipazione civica e i beni comuni del Comune di Montignoso diventa pienamente operativo. L’organo, istituito con Delibera di Giunta n. 227/2024, è composto da 22 membri tra esperti, professionisti, associazioni, realtà culturali e cittadine e cittadini attivi del territorio e oltre. Un insieme eterogeneo di competenze tecniche, giuridiche, sociali e culturali che hanno scelto di mettere la propria esperienza al servizio della collettività.L’Osservatorio nasce come spazio pubblico di confronto, con il compito di promuovere la partecipazione civica, sostenere l’elaborazione condivisa del Regolamento comunale sui beni comuni, valorizzare le pratiche di autorecupero, accompagnare percorsi di rigenerazione degli spazi inutilizzati e contribuire allo sviluppo di forme di amministrazione condivisa, come indicato dalla delibera istitutiva.La costituzione dell’Osservatorio rappresenta la formalizzazione di un percorso civico sviluppatosi nell’ultimo anno e mezzo attorno alla ex Casa Cantoniera di via Castagneta 1. Infatti, lo sgombero dell’immobile e della comunità che se ne è presa cura per 12 anni, avvenuto nel dicembre 2024, ha riaperto un dibattito pubblico sul destino degli spazi collettivi e sulla necessità di dotare il Comune di strumenti adeguati per affrontare in modo innovativo il tema dei beni comuni.Nel corso dell’autunno 2024, numerose realtà sociali, culturali e giovanili del territorio, a partire dalla spinta del Collettivo Casa Rossa, hanno contribuito ad animare il confronto pubblico sul quadro giuridico dei beni comuni, coinvolgendo centinaia di persone e favorendo il riconoscimento istituzionale di questo percorso propositivo e permanente. Come dimostrato anche dal progetto “Montignoso Condivisa”, che ha permesso di mappare beni comuni materiali e immateriali presenti sul territorio, tra cui l’ex Stazione Ferroviaria, la “casina Mattioli” sul Lago di Porta, l’ex sede dell’APT del cinquale e molti altri, il percorso dei Beni Comuni rappresenta un’occasione importante per riconoscere il valore della partecipazione civica come risorsa strutturale per la cura del patrimonio collettivo del territorio.Tutti gli incontri dell’Osservatorio saranno pubblici (previa comunicazione di interesse) in coerenza con la sua natura di organo di confronto trasparente e accessibile alla cittadinanza.
Per ogni informazione, segnalazione e domande è possibile scrivere alla mail









