Una serata di riflessione democratica contro la censura e la militarizzazione delle nostre vite. L'associazione "Il Coraggio della Pace - Disarma" porta a Massa due voci fuori dal coro: il professor Angelo D'Orsi, già docente di Storia del Pensiero Politico all'Università di Torino, e il professor Alfonso Maurizio Iacono, già professore di Storia della Filosofia all'Università di Pisa.L'iniziativa si inserisce nella campagna nazionale "Disarma la Finanziaria", un movimento che denuncia le folli spese militari intraprese dal governo e il sistema di guerra che l'Europa sta propugnando, avviandosi verso la propria autodistruzione.
Una risposta democratica alla censura
Come scrive il fisico Carlo Rovelli in una recente intervista, "chi non si allinea all'Ucraina viene demonizzato". Rovelli sottolinea che vi è una "campagna di demonizzazione di chiunque si discosti dalla linea del sostegno militare all'Ucraina". È esattamente ciò che sta accadendo al professor D'Orsi e a molti altri intellettuali che osano parlare di cessate il fuoco, disarmo e dialogo.Questa serata vuole essere una risposta democratica a questa censura ormai dilagante. Angelo D'Orsi e Alfonso Maurizio Iacono porteranno le idee della ragionevolezza, del disarmo. E ribadiranno una verità scomoda: la Russia non è il nostro nemico. Il nemico è la guerra.
I numeri della follia militare
La Legge di Bilancio del governo Meloni racconta una storia chiara: più soldi per le armi, meno per le persone. La spesa per il riarmo supera i 32 miliardi di euro, con un aumento di oltre il 20% rispetto alle ultime due leggi di bilancio. Nel 2026 arriverà a 32,4 miliardi. In dieci anni la spesa militare è cresciuta di 12,5 miliardi (+63,8%).Nel frattempo, la spesa sanitaria pubblica scende al 6,3% del PIL, sotto la soglia minima raccomandata dall'OMS. La spesa per investimenti pubblici si ferma al 3,4%. Sanità, scuola e ricerca arretrano mentre le spese militari avanzano.DISARMA LA FINANZIARIA, da Catania ad Aosta ha organizzato incontri con tutti gli intellettuali e i pensatori contro la guerra, un grande movimento per fermare questa folle deriva.
La complessità del nostro tempo
Il professor Iacono ci aiuterà a riflettere sulla complessità del tempo che viviamo, in dialogo con il professor D'Orsi. Un confronto necessario per capire come uscire dalla spirale di guerra e austerità che ci stanno imponendo. Il doppio standard dentro il quale viviamo ormai strabici, con un genocidio in diretta, per il quale ne l’Europa ne l’Italia stanno facendo nulla, complici del governo Netanyahu e di questa strage di innocenti. Dall’altra una guerra per procura, che una delle due parti, gli USA, oggi vuole fermare mentre l’Europa cerca di alimentare ed estenderla con una strategia del riarmo e della leva obbligatoria. Saremo al Jack Rabbit anche per dire che noi in guerra non ci andiamo.
L'associazione "Il Coraggio della Pace - Disarma" ha ricevuto da subito l'appoggio e la disponibilità del Jack Rabbit, locale storico di Massa situato sotto l'ex Cinema Astor. Uno spazio che da anni rappresenta un punto di riferimento per la cultura indipendente e il dibattito libero in città, luogo ideale per ospitare queste voci. Vi invitiamo a partecipare per far sentire a chi ci mette la faccia che non è solo e che rappresenta tutte e tutti noi in questa lotta! Grazie al professor D’Orsi e al prof Iacono.
Contro la censura.
Contro la militarizzazione delle nostre vite.
Contro le spese militari.
La Russia non è il nemico. Il nemico è la guerra.
Per informazioni: Angelica Gatti 329 0692889








