Un’alleanza di governo, o meglio, un vero e proprio inciucio con effetti più disastrosi della pandemia da coronavirus: questa la drastica definizione dei rapporti tra Pd, partito di opposizione nel consiglio comunale di Carrara e i 5 stelle, partito di maggioranza, secondo il consigliere di Alternativa per Carrara, Massimiliano Bernardi che ha preso posizioni molto simili a quelle espresse ieri da Nicola Pieruccini, coordinatore comunale della Lega in merito all’intervento da fare per risanare IMM, azienda partecipata del comune di Carrara, principalmente e poi della Regione, della provincia e dei comuni di Massa e di Pietrasanta.
Bernardi ha ricordato la sua segnalazione sin da tempi non sospetti sulle difficoltà di gestione dei bilanci da parte dell’amministrazione grillina ed ha ironizzato sull’attuale situazione che vede buona parte degli azionisti istituzionali scegliere la strada della rinuncia ad appoggiare un progetto poco realistico sostenuto invece dall’amministrazione carrarese e dai consiglieri del Pd, parlando di ballo in mascher…ina i cui protaginisti sarebbero il presidente di IMM Fabio Felici, il Pd e i 5 stelle. “ Oggi il presidente di IMM Felici – ha detto Bernardi - che ricopre la carica da tempo immemore, ha annunciato “la rinascita della Fiera Marmi e Macchine” , dopo averla scandalosamente chiusa con la complicità del suo stesso partito. Annuncio dal tempismo perfetto per sviare l’attenzione dal fatto che il bilancio 2019, dopo ben quattro anni di risultati negativi, sarà ancora in deficit.”. Unico caso di deficit che, secondo Bernardi, non sarà causato dal la pandemia ma dall’incapacità dei suoi amministratori. “L’assessore Martinelli, campione di reticenze politiche sulla situazione della società- ha continuato Bernardi - assistito dai compagni di strada del PD, ha nominano portavoce il consigliere comunale e provinciale Cristiano Bottici per chiedere soldi alla Regione, anziché esigere chiarezza nel suo ruolo di vigilante-controllore dai vertici della società stessa.” Bernardi, che ha rimarcato l’immobilità e il silenzio sostanziale degli esponenti locali del Pd dal segretario carrarese Gianluca Brizzi al consigliere regionale Giacomo Bugliani, ha mostrato sconforto per un quadro operativo agito da attori dilettanti in palese stato confusionale. “ I consiglieri grillini - ha aggiunto Bernardi - hanno votato in massa e a scatola chiusa l’ultima delibera sui patti parasociali relativa al risanamento della società e io mi chiedo se hanno capito che cosa hanno votato, mentre i DEM si sono astenuti per amor di patria, anzi di IMM, gestita malissimo proprio dal duetto PD/ 5 Stelle. Nel frattempo la Provincia, guidata dal democratico di sinistra Gianni Lorenzetti della quale Cristiano Bottici è consigliere, intende dismettere la sua partecipazione al capitale di IMM, come pure la provincia di Lucca e il comune di Massa il cui assessore di riferimento, Pierlio Baratta è uno dei tanti fuoriusciti dal glorioso Partito Democratico. C’è da chiedersi: è una guerra fra commercialisti o un congresso di alieni prima del voto regionale ? La situazione più paradossale è che, mentre i consiglieri M5S di Carrara hanno votato “al buio” senza cioè vedere una carta, Pierlio Baratta ha spiegato con chiarezza i motivi che suggeriscono di non partecipare al risanamento perché dall’esame del documento, di cui evidentemente dispone, non emergono certezze che sia effettivamente attuabile, se non con un radicale cambiamento delle attività di IMM. Siamo arrivati all’assurdo perché l’amministratore di Massa smonta con argomenti precisi e validi il piano di risanamento della IMM , mentre il PD di Carrara colpevolizza Enrico Rossi, governatore PD della Regione Toscana di non aver tirato fuori i soldi che servono per salvare IMM , nella quale non crede nemmeno la Provincia, e il tutto mentre ai consiglieri comunali di Carrara non è consentito disporre dei documenti “secretati" del piano di risanamento, escluso quel fortunato esponente dell'opposizione che è Cristiano Bottici . Ogni ulteriore commento mi sembra superfluo ma pare evidente che la confusione e la collusione da inciucio regnino sovrane.”.