Un’operazione di greenwashing per l’amministrazione Arrighi di Carrara: questo si è rivelato per i membri del GRIG, Gruppo di Intervento Giuridico, il convegno dibattito organizzato da Italia Nostra Apuo Versilese dal titolo “Verso una città verde. Idee e strumenti per il cambiamento”, nel quale membri del GRIG e ospiti da loro invitati hanno avuto il ruolo di relatori e che ha avuto come risultato la necessità del GRIG di dissociarsi dalle finalità della manifestazione: “Come GRIG abbiamo aderito all’invito di Italia Nostra Apuo-lunense a partecipare, con una nostra relatrice e con le nostre fattive relazioni e dépliant informativi, alla conferenza dibattito di venerdì 21 marzo sul tema “Verso una città verde. Idee e strumenti per il cambiamento”. Pensavamo, forse ingenuamente, che la presenza del sindaco di Carrara Serena Arrighi e dell’assessore comunale all’ambiente Moreno Lorenzini che, almeno fino ad oggi, nella loro attività amministrativa non si sono contraddistinti per particolare sensibilità ambientale nel campo del verde urbano (ma neppure nelle politiche del litorale e della montagna), fosse l’occasione condivisa per “mettere alle strette” il comune, rispetto a palesi carenze e inadempienze, e per richiedere con forza precisi impegni nonché una decisa inversione di rotta per il futuro. Purtroppo, l’iniziativa si è risolta in un interessante pomeriggio di approfondimento sul tema, grazie ai preziosi contributi tecnici e scientifici dei diversi relatori, tre dei quali invitati da noi, ma anche in una sorta di restituzione di verginità all’amministrazione comunale, cui praticamente si è consentita la chiusura "blindata" della conferenza, quasi fosse al suo primo giorno di insediamento invece che a una occasione di verifica di metà mandato. Se ci fosse stato detto che queste erano le finalità dell’iniziativa, ci saremmo astenuti da qualsiasi partecipazione, mentre ci vediamo oggi costretti, nostro malgrado, a segnare pubblicamente la nostra presa di distanza.