Tirato in ballo con tanto di nomi e cognomi e soprattutto con presunte ambizioni di pieni poteri sulla guida politica di IMM, partecipata del comune e della regione Toscana, il gruppo del Pd ha aspettato un giorno e poi ha rimandato al mittente – il commissario della Lega Salvini Premier, Nicola Pieruccini – tutte le fantasiose accuse di commistione politica coi 5 stelle. Ecco le parole dei rappresentanti del Pd in replica all’attacco di Pieruccini:
“Per poter rispondere al delirio messo per inscritto dai rappresentanti della Lega Nord e dai loro ghost writers bisognerebbe prima quantomeno ubriacarsi. La dietrologia e le ricostruzioni grottesche presenti nel documento legaiolo evidenziano inoltre una palese incapacità di comprensione del testo.
Il Partito Democratico ha chiesto che ciascun socio faccia la sua parte, invitando pubblicamente la Regione ad onorare gli impegni sottoscritti e deliberando la quota parte di impegno economico previsto dal piano di risanamento approvato nell’ottobre scorso. Impegno previsto anche dalla legge finanziaria approvata in Regione e già onorato dal comune nel Gennaio 2020.Nei giorni scorsi si è provveduto anche all’approvazione dei nuovi patti parasociali. Ricordiamo che entrambe le misure sono regolate dalla legge Madia: confondere questo con un “inciucio” politico è la misura della pochezza delle argomentazioni espresse dalla Lega Nord.
La IMM tra i soci annovera il comune di Massa, province di Lucca e Massa Carrara, comune di Carrara, comune di Pietrasanta e Regione oltre ai vari privati, cioè : amministrazioni guidate da centrodestra, da centrosinistra e da M5S. Alcuni soci hanno deciso di non continuare la loro esperienza nella compagine societaria di IMM e in coerenza non parteciperanno allo stanziamento previsto dal piano, anche se con ragioni diverse più o meno motivate. Ricordiamo al commissario leghista - tra l'altro imposto, senza il sostegno della base- e a chi ha vergato questo grottesco attacco al PD che l’attuale governance della IMM fu scelta in piena autonomia dall’allora sindaco Zubbani e, successivamente, riconfermata dall’attuale sindaco De Pasquale. A dimostrazione che quelle dell'inciuciologo Pieruccini sono assurdità , ci sta il fatto che nel 2017 il gruppo dirigente del Pd chiese a tutti i presidenti delle partecipate comunali riconducibili ad esso, di rimettere il proprio mandato a disposizione della nuova amministrazione. Appello che fu raccolto solo dall’allora presidente di Apuafarma, Fabrizio Volpi.
Alludere all'attribuzione di “pieni poteri” al nostro consigliere Bottici, presente in assemblea di IMM in quanto delegato dalla presidenza della provincia, è lo specchio di un tormentone-delirio partito dall’agosto scorso a suon di Mojto in riviera romagnola e approdato in città a suon di bicchieretti.
Che il 2020 sarà un anno disastroso per tutto il comparto fieristico nazionale e non solo per Carrara è chiaro a tutti e non serve essere intelligenti per capirlo, ne è prova tangibile il comunicato della Lega, tuttavia rimane l’impegno a tutelare una società e i suoi lavoratori rendendo indispensabile l’apertura di un nuovo corso. Verrà il momento in cui dovranno essere valutate le azioni della IMM in questi anni.
Raccogliamo l’invito del presidente Felici a non trasformare IMM in terreno di scontro politico; valuteremo in maniera assolutamente imparziale e rigorosa, alla luce di quanto prospettato nel piano di risanamento solo sei mesi fa, l’attività della Fiera, nei luoghi deputati a farlo. Sempre nell’interesse generale, come stiamo facendo su molte altri temi importanti che riguardano la città, senza condizionamenti dovuti a ragioni di appartenenza e presentando proposte mirate all’interno di commissioni e consigli comunali.”.
Vinicia Tesconi