Tutte le forze dell’opposizione massese ad eccezione dei consiglieri Luana Mencarelli e Paolo Menchini, hanno presentato un esposto al prefetto di Massa Carrara in relazione alle convocazioni della commissione urbanistica finalizzata ad analizzare le osservazioni e controdeduzioni al Regolamento Urbano dando la tura a un’accesa polemica con la maggioranza nell’ambito della quale, il presidente del consiglio comunale di Massa, Stefano Benedetti, ha voluto chiarire la sua posizione: “Tra i compiti delle commissioni permanenti - ha detto Benedetti - sono previste le convocazioni in sede consultiva, per esprimere pareri nelle materie di propria competenza; in sede referente, per l’elaborazione di atti da sottoporre al consiglio comunale; in sede redigente, per la redazione del testo dei regolamenti ed infine in sede di controllo per l’attività amministrativa. Considerato che le osservazioni e controdeduzioni al RU, saranno oggetto di votazione da parte del consiglio comunale e quindi dovranno essere sottoposte a verifica, dibattito e votazione finale da parte della commissione urbanistica, ne consegue che quest’ultima debba lavorare sulla pratica ed in questo caso, le valutazioni dell’ urgenza e quelle temporali sono affidate, ovviamente, al presidente.
Nel caso in questione, trattandosi di uno strumento strategico ed indispensabile per il territorio, ritengo che le convocazioni della commissione urbanistica, siano state e siano del tutto legittime, anche in considerazione del fatto che per il momento non ci sarà votazione, ma solo la volontà di accelerare i tempi, esaminando in modo approfondito la corposa documentazione composta di ben 189 controdeduzioni che, ad oggi, grazie al lavoro organizzato dal presidente Guadagnucci e garantito da una maggioranza trasversale di consiglieri, ne ha già vagliate circa 100.
Leggendo il documento inviato dalle minoranze al Prefetto e seguendo le polemiche accese sui social e sugli organi di informazione, ho la sensazione che la questione non sia tanto legata al rispetto della normativa, ma ad una forte tendenza ad ostacolare e rallentare i lavori per mettere in difficoltà l’ amministrazione comunale. Si tratta, quindi, di una questione prettamente politica, che poco interessa e coinvolge la maggioranza impegnata al contrario, a lavorare in modo esclusivo per la nostra comunità. La città dovrà ripartire anche dal nuovo strumento urbanistico, che abbiamo il merito di aver portato a termine , senza polemiche o tentennamenti da parte nostra.
Nell’occasione, voglio ricordare brevemente la prima fase delle votazioni sul R.U. sotto l’amministrazione del sindaco Alessandro Volpi, quando in consiglio comunale, arrivavano documenti privi dei pareri obbligatori delle commissioni. Vorrei sottolineare che proprio in era Volpi, che fu uno dei firmatari del documenti che oggi denunciano attività illegittime della commissione urbanistica, le commissioni venivano spesso esautorate delle competenze previste dal Regolamento e fra queste proprio quella di esprimere il parere alle osservazioni e controdeduzioni del R.U..Insomma, credo di poter dire con tutta franchezza che l’iniziativa del presidente Guadagnucci è sicuramente positiva e legittima , poiché permette di lavorare celermente ed in modo meticoloso su una pratica che, se fosse per le attuali minoranze, non vedrebbe mai la fine e cosa non da poco, con la massima trasparenza e con la volontà di coinvolgere tutti i gruppi consiliari. Per questo motivo, non mi resta che prendere atto del comportamento passivo e direi distruttivo dei gruppi consiliari di minoranza che, anziché dibattere e discutere i documenti, tentano in tutti i modi di ostacolare i lavori, ma sappiano bene, che a rimetterci saranno solo i cittadini.”.