“Vorrei vedere una città proiettata verso le sfide del futuro”. Questo il pensiero del capo lista di Forza Italia Rinascita, Gianenrico Spediacci; che racconta i suoi desideri e i suoi obiettivi con cui intende aprire un ciclo di rinascita in grado di coinvolgere l’intera comunità carrarese.
“Nessuna parola meglio di rinascita, come il nome della mia lista, rappresenta alla perfezione quello che ho in mente per Carrara – commenta Spediacci – e sono assolutamente convinto della bontà del progetto messo in piedi da Andrea Vannucci; persona competente e con grande voglia di aiutare la città ad uscire da cinque anni disastrosi. Di carattere non amo fare proclami e chi mi conosce lo sa, perché ho sempre anteposto i fatti alle parole, e anche nel mio impegno politico preferisco agire piuttosto che utilizzare frasi ad effetto con promesse roboanti. Sono per la politica delle cose concrete – sottolinea il capo lista - che possano gettare le basi per interventi successivi più articolati e di ampio respiro. Il nostro progetto quinquennale punta a far diventare la città nel tempo ancora più bella, sicura e pulita rispetto al presente; senza dimenticare questioni fondamentali come il lavoro e la valorizzazione artistico-culturale e turistica che la città merita”.
Molto importante nel passato di Gianenrico Spediacci è stato il decennio di presidenza all’Amia. Un periodo fondamentale in cui il capo lista di Forza Italia Rinascita ha potuto mettere a fuoco con più attenzione molti dei problemi cronici presenti in città.
“I fatti dicono che durante i miei dieci anni di presidenza all’Amia abbia ottenuto ottimi risultati – racconta Spediacci – che erano sotto gli occhi di tutti e di cui vado fiero. Quel decennio è stato utile perché nel confrontarmi con la gente ogni giorno in prima persona ho potuto constatare come e dove intervenire. Ero un presidente operativo che voleva capire direttamente cosa non funzionasse. Voglio riproporre questo modo di lavorare anche nel mio impegno politico”.
L’impegno del capo lista sarà proprio rivolto alle questioni che riguardano principalmente il decoro urbano e la pulizia, trasformando Carrara in un luogo attrattivo e sicuro che possa accogliere sempre più famiglie nelle sue strade.
“Sono determinato a collaborare con la coalizione per rendere Carrara un posto migliore – precisa Spediacci – per rendere la città accogliente e creare quel giusto interesse affinché le nostre strade diventino vivibili, valorizzando in primis lavoro e turismo. Il mio impegno è per una maggior pulizia, gestione corretta dei rifiuti, cura del patrimonio arboreo, parchi pubblici, decoro urbano, illuminazione pubblica, fognature e sicurezza. Aspetti fondamentali in ogni città ma che in una realtà medio piccola come Carrara si fanno sentire ancora di più.
Prometto il massimo impegno – conclude - e cercherò di fare il possibile per aiutare Carrara a risollevarsi. Insieme possiamo cambiare le cose”.