Antonella Gramigna esprime la sua soddisfazione e il suo entusiasmo per l'avvio in quarta dell'attività del Dipartimento regionale del Made in Italy - Tuscany, nato in seno a Forza Italia e fortemente voluto dal senatore Massimo Mallegni: "Del resto - dice la Gramigna - era questo l'intento di chi ha preso per mano, letteralmente, la guida di questo gruppo regionale toscano, creando una forte squadra con uno staff Comunicazione guidato da Edoardo Nitti, ventotto dipartimenti, alcuni collegati tra loro, che stanno lavorando sodo su tematiche importanti, tematiche delle quali-continua- appunto, il Made In, che rappresenta un fiore all'occhiello per Forza Italia, che all'inizio di questa legislatura, ha presentato una proposta di legge per l'Istituzione del Ministero per la tutela, la promozione e il commercio internazionale dei prodotti italiani, e Dipartimenti regionali,cosa da me ripresa e sollecitata in un documento consegnato ai vertici del partito".
Forza Italia si configura come "partito aperto" di ascolto e proposta, di inclusione e partecipazione anche di tutti gli ambiti che riguardano la cultura e la bellezza toscana, la sua artigianalità e le piccole e medie imprese, cosa che ha trovato in Mallegni un immediato consenso, affermando: "Non dobbiamo inventare nulla è tutto scritto sapientemente nel libro di Berlusconi
"L'Italia che ho in mente", in cui viene indicata la linea politica per Forza Italia e il futuro possibile per l'Italia! Un compito difficile e impegnativo che oggi più di ieri risulta essenziale per ridare alla nostra "gente", che in molti casi non crede più nella politica e quindi non va a votare, un appiglio per tornare a credere in qualcosa."
Mercoledì 23 dicembre il Dipartimento Tutela del Made in Italy chiude la serie di incontri del 2020, ai quali hanno partecipato l'Associazione Made in Tuscany,I professionisti Marco Baldocchi,esperto di neuromarketing, Jacopo M. D. Affinati, Managing Director di Gaia srl, mentre l'export in Usa e Paesi asiatici, è stato rappresentato da due esperti nel settore Food, che operano in Toscana, legati alla Unione Regionale Cuochi toscani : lo stellato Filippo Saporito, de La leggenda dei Frati a Firenze- Villa Bardini, e la chef Sara Barbara Guadagnoli; entrambi hanno parlato della cucina toscana doc, e le sue rivisitazioni. All' incontro ha anche partecipato l'enologa Paola De Blase, che ha riferito sulla vinificazione e sulla qualità delle produzioni toscane.
"L'abbinamento vino e cibo - afferma la Gramigna - le nostre eccellenze di bontà e di qualità, molto amate all'estero, ed anche da noi, diciamolo, nel nostro Paese, saranno l'occasione per continuare quel filo conduttore che riguarda l'artigianalità toscana e le sue eccellenze da tutelare e preservare, oggi ancor di più con leggi ad hoc. Gli incontri, che hanno avuto centinaia di visualizzazioni, per interesse al tema, continueranno a Gennaio, con ulteriori espressioni del Made in Tuscany".
Gramigna: "Il fiore all'occhiello di Forza Italia anche in Toscana ha ingranato la marcia"
Scritto da Redazione
Politica
18 Dicembre 2020
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