Interventi in ognuna delle criticità di Avenza: il sindaco di Carrara, Serena Arrighi ha spiegato il programma dell'amministrazione per migliorare la situazione di emergenza sicurezza della zona nel corso del consiglio comunale dedicato alla sicurezza: "Voglio anzitutto esprimere la vicinanza mia personale e di tutta la città ai commercianti che continuano a investire sul territorio e si impegnano seriamente per il bene della nostra città e che sono stati vittime di furti e rapine nell'ultimo periodo. Ci dispiace di quanto accaduto, da tempo siamo impegnati assieme alle forze dell'ordine per cercare di migliorare la sicurezza del territorio e in futuro continueremo a lavorare con ancora più determinazione. Nel solco del 'Patto per la sicurezza urbana e l'attuazione di un sistema di sicurezza partecipata e integrata' che abbiamo sottoscritto nel dicembre del 2022 assieme al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, al prefetto Guido Aprea, al presidente della Provincia Gianni Lorenzetti e ad altri sindaci del territorio come amministrazione lavoriamo quotidianamente al fianco di tutte le altre istituzioni. Ogni singolo caso viene esaminato con riunioni dedicate che hanno l'obiettivo di trovare delle soluzioni che possano contribuire ad aumentare il livello di sicurezza del nostro territorio. Sono altresì convinta che quello della sicurezza sia un tema che coinvolge e che sta a cuore a tutti e per questo ritengo siano da stigmatizzare i tentativi di strumentalizzazione di chi vuole cavalcare fatti di cronaca per il proprio tornaconto personale e politico esacerbando le giuste preoccupazioni della popolazione. Questo non significa, si badi bene, che come Comune, come amministrazione locale noi ci vogliamo sottrarre da quelle che sono le nostre responsabilità. Per questo motivo siamo impegnati in una serie di iniziative tese in particolar modo a migliorare il decoro e la sicurezza percepita in tutte le zone della città. Nel dettaglio molto delle azioni che abbiamo già messo in campo o sulle quali stiamo lavorando riguardano in particolare la zona di Avenza. Solo negli ultimi mesi abbiamo approvato progetti per 120mila euro destinati a migliorare la coperture delle telecamere di sicurezza. Grazie al progetto 'Periferie sicure', cofinanziato dal ministero dell'Interno per 28 mila euro, è prevista l'installazione di 9 telecamere in via Sforza, alla rotatoria del viale XX Settembre con via Covetta e in via Piave, oltre che il posizionamento di un ulteriore sistema di lettura targhe sul viale XX Settembre alla Fabbrica. Abbiamo inoltre ottenuto un finanziamento di 51mila euro proveniente sempre dal Ministero dell'Interno e in particolare dal Fondo Unico per la Giustizia che investiremo in un progetto totalmente dedicato alla zona di Avenza e grazie al quale verranno installate nuove telecamere in via Carriona, via Turati, via Toniolo e via Giovan Pietro. Importanti sono anche gli investimenti che stiamo conducendo per il cosiddetto relamping: strade più illuminate sono strade più sicure e proprio per questo è partito in tutta la zona della Prada un importante progetto realizzato da Nausicaa per la sostituzione di circa 100 lampioni con altrettanti corpi illuminanti molto più performanti. Con lo scopo di alleggerire i problemi dovuti al traffico in zona stazione stiamo lavorando su più fronti: da un lato studiando un piano dedicato di mobilità che dovrà coinvolgere anche realtà private del manufatturiero e della nautica i cui stabilimenti si trovano nella zona di viale Zaccagna, dall'altro valutando soluzioni urbanistiche che permettano di rendere più razionale il parcheggio e la sosta. Una maggiore sicurezza passa però anche da un percorso di rigenerazione urbana che nella zona di Avenza non può prescindere dal recupero di due importanti edifici: l'ex caponnoni del Cat e la sala Amendola. Nel primo caso sono da poco ripartiti i lavori finanziati con il bando delle periferie che serviranno al recupero strutturale dei capannoni dove troveranno posto le associazioni di protezione civile. Una volta conclusa questa tranche di interventi andremo poi a integrare i fondi ministeriali con un investimento della nostra amministrazione che sarà funzionale alla definitiva riapertura dell'edificio. Stiamo tra l'altro valutando se proprio in questo contesto possano esserci spazi consoni ad ospitare un distaccamento della polizia municipale. In attesa di individuare la sede adatta abbiamo comunque già disposto che vengano intensificati i servizi degli agenti su tutto il territorio di Avenza e, parallelamente, siamo alla ricerca di una destinazione provvisoria per i loro uffici che, tra l'altro, potrebbe essere quella della ex circoscrizione di via Sforza. Quanto alla sala Amendola, infine, proprio nell'ultima variazione di bilancio del 2024 abbiamo destinato 50mila euro alla progettazione delle opere di riqualificazione di questo spazio. All'architetto che è stata incaricato abbiamo chiesto che in questa fase preliminare lavori a tre diverse possibili soluzioni che prevedano il recupero non solo della sala Amendola ma anche del vicino mercato coperto secondo un disegno complessivo e coordinato. Siamo convinti che quegli spazi debbano essere non solo messi a disposizione della collettività, ma da quella stessa collettività utilizzati e vissuti. Per questo motivo le varie soluzioni progettuali saranno poi presentate alla cittadinanza e con esse discusse nell'ambito un processo di discussione e confronto.
Grande impegno per la sicurezza di Avenza: le parole del sindaco Arrighi nel consiglio comunale sulla sicurezza
Scritto da Redazione
Politica
23 Gennaio 2025
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