Il comune di Massa ha annunciato l’avvio di un importante progetto di recupero e valorizzazione che coinvolge il giardino storico dell’ex Pomario Ducale, luogo simbolo della memoria e dell’identità culturale apuana.“Il progetto di riproposizione del giardino albericiano si configura come un intervento di grande rilievo culturale, capace di coniugare il rispetto per la tradizione rinascimentale con i linguaggi contemporanei – ha dichiarato l’Architetto Nicola Gallo - un connubio scenografico tra opere a verde ed allestimento espositivo nel quale le statue, poste all'interno delle grandi nicchie, segnavano i riferimenti geometrici della composizione architettonica. Per differenziare l’intervento contemporaneo si propone l’integrazione delle parti mancanti ( le grandi nicchie ed il portale) attraverso il ricorso di elementi in verzura arrampicati su sostegni metallici. Il tipo di rampicante prescelto, a foglia caduca, evidenzierà lo scorrere delle stagioni lasciando in evidenza, per il periodo invernale, il traliccio metallico di sostegno. Le nicchie così ricostruite potranno ospitare nuove statue in sostituzione delle originali delle quali si è perso ogni memoria”. Il portale d’ingresso sarà ricostruito ad immagine e somiglianza di quello originale, collocato su via Palestro e sarà realizzato con analoga struttura rispetto a quella delle nicchie, in tubolari in acciaio, rivestimento con rete elettrosaldata e installazione di rampicanti parthenocissus tricuspidata. Le grandi nicchie alle due estremità, ricostruite anch’esse con struttura portante in acciaio e rivestimento di rete elettrosaldata, illuminate dal basso e destinate a mostre ed eventi di arte contemporanea, trasformano il giardino in uno spazio vivo di cultura e creatività, capace di accogliere e stimolare nuove forme di espressione artistica. Questo progetto, dunque, non solo tutela e valorizza un’importante testimonianza storica e paesaggistica, ma promuove anche l’uso culturale e sociale dello spazio, contribuendo a rafforzare l’identità locale e la qualità della vita urbana.
“Il recupero del giardino storico del Pomario, inserito nell’intervento di sostituzione edilizia dell’edificio Ex Cat e della riqualificazione delle aree limitrofe, è stato approvato dalla Soprintendenza ABAP per le province di Lucca e Massa Carrara, in data 18/06/2025 – ha aggiunto l’Assessore Maura Ferrari - . Il progetto, il cui importo complessivo ammonterà a circa un milione di euro sarà realizzato, presumibilmente in 2 lotti, da completarsi entro il 2028. Attualmente realizzeremo, entro Aprile 2026, il 1° lotto utilizzando, oltre a: 50 mila euro previsti nel PNRR per sistemazione pendenze e tracciati dei percorsi in terra battuta; 430 mila da finanziamento ottenuto per piantumazione agrumi e anche un importo di 248 mila euro da somme destinate per opere di urbanizzazione (parchi e verde)”. Il sindaco Francesco Persiani ha dichiarato: "Grazie ad un duro lavoro svolto in questi anni e ad una ben precisa visione della città, cui si è aggiunto il prezioso contributo dell’Arch. Nicola Gallo, possiamo oggi annunciare un risultato che va ben oltre la semplice realizzazione di un intervento: restituiamo alla città una parte fondamentale delle radici storiche della nostra identità apuana.Il recupero di questo parco storico non è soltanto un’opera di riqualificazione, ma un atto di ricomposizione della memoria collettiva, che troverà un naturale legame con la Casa delle Arti, MARTE, luogo di innovazione culturale e di formazione per i giovani, destinato a sorgere nell'area adiacente, anch’essa riqualificata. È così che si chiude un cerchio che la comunità attendeva da troppo tempo, e che oggi finalmente possiamo restituire.Con il completamento del primo lotto, previsto per la tarda primavera del 2026, daremo una risposta concreta a una situazione incancrenita nel tempo, trasformandola in opportunità di crescita, identità e futuro condiviso”.