Il presidente dell’associazione Massa Futura ed ex membro del gruppo misto di maggioranza durante l’amministrazione Persiani, Antonio Cofrancesco, oggi candidato in consiglio comunale con una sua lista in appoggio all’esponente di Fratelli d’Italia Marco Guidi interviene sulla questione dei lavori a Marina di Massa evidenziando come, “per qualcuno esistono attività di seria A e altre di serie B. per noi esistono delle attività che vanno tutelate”.
Cofrancesco parlando infatti dei lavori in corso a Marina di Massa spiega come, alcune attività sianostate risparmiate dallo smontaggio dei dehors, avendo quindi la possibilità di continuare a lavorare mentre, l’ attività sulla quale interviene Cofrancesco, si troverà a chiudere per un lungo periodo con danni ingenti, visto l’approssimarsi del periodo pasquale, durante il quale sicuramente un incremento di turisti può portare una boccata d’ossigeno alle attività già penalizzate dagli strascichi pandemici.
«Non possiamo più tollerare atteggiamenti arroganti - afferma Cofrancesco – “da parte di chi dovrebbe trovare soluzioni fattibili per il bene della collettività. Mi risulta che la proposta da parte del titolare dell’attività di non smontare il dehors accollandosi l’intera spesa nel caso di un intervento successivo non è stata presa neppure in considerazione da parte del dirigente”.
“Non è stato preso neppure in considerazione la conversione al decreto legge 29 del dicembre 2022 nr 198 art. 1 comma 22 – quinquies (decreto Mille proroghe) che ha esteso al 31 dicembre 2023 la scadenza del regime semplificatorio per le occupazioni di suolo pubblico da parte di bar, ristoranti e altri locali. Siamo stati sempre al fianco dei lavoratori – conclude l’ex consigliere –, delle attività, delle associazioni dei cittadini tutti, lo continueremo a fare senza mai abbassare la testa, denunciando gli atteggiamenti che possano ledere i diritti altrui».