Si è rivolto direttamente alla prefettura di Massa e ha dato la sua versione dei fatti. “ Nessuna violazione delle norme anticovid” ha garantito il presidente del consiglio comunale di Massa, Stefano Benedetti, in relazione all’esposto fatto contro di lui dalla consigliera Roberta Dei, ex compagna di partito di Benedetti, fuoriuscita da Forza Italia subito dopo la vittoria alle amministrative massesi. La Dei aveva contestato un uso scorretto della sala di rappresentanza del comune di Massa nelle date del primo giugno e del 19 agosto: non sarebbero state garantite le misure anticovid tra i convenuti. Benedetti ha replicato ricordando di aver disposto, dall’inizio dell’emergenza sanitaria, le misure per lo svolgimento delle sedute del consiglio comunale in video conferenza, senza adottare alcuna disposizione limitativa all’utilizzo della sala consiliare.
“ Il regolamento per la concessione in uso della sala consiliare – ha chiarito Benedetti - approvato con delibera consiliare numero 26 del 2020, disciplina le modalità e le condizioni d’uso della sala da parte di soggetti esterni, fermo restando che ai sensi del comma 2 dell’articolo 1 del citato regolamento, la sala è ordinariamente riservata alle attività istituzionali e di rappresentanza proprie del consiglio e dell’amministrazione comunale. Alla luce del quadro normativo sopra delineato, gli eventi del 1 giugno e 19 agosto 2020 vanno rispettivamente inquadrati: il primo quale attività di natura istituzionale, mentre il secondo quale evento proprio dell’amministrazione comunale.”
Benedetti ha ricordato che il primo giugno si è svolta un’udienza nell’ambito dell’incidente probatorio relativo a un procedimento penale avviato dalla Procura della Repubblica di Massa, a seguito di espressa richiesta del presidente dello stesso tribunale, che non aveva la disponibilità di altri spazi e comunque non era in grado di reperirli nei tempi richiesti dalla procedura avviata ed ha ribadito che in quella occasione è stato comunque garantito il rispetto delle norme anti covid,quali distanziamento sociale, utilizzo delle mascherine e igienizzazione preventiva delle mani.
“Per quanto concerne l’evento del 19 agosto – ha continuato Benedetti - si è tenuto un incontro formativo interno organizzato dall’ufficio politiche giovanili avente come oggetto: “ Prospettive diverse: drone fra volontariato e lavoro”, con la presenza di circa venti persone. L’evento è stato introdotto dagli assessori Cella, Zanti e Balloni. Anche in tale occasione sono state rigorosamente rispettate le norme anti Covid sopra richiamate.”. Benedetti, infine ha ammesso di aver ricevuto, il 17 agosto, una nota via e-mail del RSPP dell’Ente, Virgilio Vitaloni, che comunicava l’assenza delle condizioni per lo svolgimento di riunioni nella sala consiliare e ha ricordato di aver fatto mette l’ apposito cartello dell’interdizione della sala il 20 agosto, dopo aver informato il servizio di uscierato della non utilizzabilità della sala. Ma anche in quella occasione, ha ripetuto Benedetti non ci sarebbe stata alcuna violazione delle norme a tutela della salute in tema anti covid.
Vinicia Tesconi