La CISL Scuola Toscana ha espresso più volte posizioni critiche e preoccupate riguardo al dimensionamento scolastico adottato dalla Regione, sottolineando le problematiche legate sia alla qualità dell'istruzione che ai disagi per le comunità scolastiche, in particolare nelle zone periferiche e montane. La CISL Scuola Toscana ha messo in evidenza alcuni punti chiave legati agli effetti negativi del dimensionamento scolastico:
- Sovraffollamento delle classi: Una delle principali preoccupazioni è l’aumento del numero di alunni per classe che potrebbe derivare dagli accorpamenti. Temiamo che, con classi più numerose, venga compromessa la qualità della didattica, con minore attenzione individuale agli studenti e difficoltà nel gestire le diversità formative e i bisogni speciali degli alunni.
- Perdita di identità delle scuole: Le scuole, soprattutto quelle più piccole e radicate nel territorio, potrebbero perdere la loro identità e il loro ruolo all’interno delle comunità. La CISL Scuola sostiene che il dimensionamento forzato rischia di minare la dimensione sociale e comunitaria delle scuole, che non sono solo luoghi di istruzione, ma anche punti di riferimento per il tessuto sociale locale.
La CISL Scuola Toscana Nord si esprime contraria allo smembramento dell'Istituto Comprensivo Massa 6, ciò significa che il sindacato sta opponendosi a una proposta di riorganizzazione che potrebbe comportare la separazione o divisione dei plessi scolastici che attualmente fanno parte dello stesso istituto. In questi casi, la CISL Scuola Toscana Nord potrebbe sollevare preoccupazioni riguardo a vari aspetti:
Impatto sui servizi educativi: Un possibile smembramento potrebbe avere implicazioni anche sull'offerta educativa e sui servizi. La separazione dei plessi potrebbe causare un ridimensionamento dell'offerta formativa o modifiche nei percorsi scolastici.
Coinvolgimento delle famiglie e dei docenti: Quando si discutono cambiamenti strutturali come lo smembramento, è possibile che ci siano reazioni tra le famiglie degli studenti, i docenti e il personale scolastico, che potrebbero temere per la qualità dell'istruzione o per la stabilità lavorativa e trovarsi a dover affrontare cambiamenti significativi nell'organizzazione scolastica, nei percorsi formativi o nei trasporti.
La posizione della CISL SCUOLA TOSCANA NORD può essere vista come una difesa dell'integrità dell'Istituto Comprensivo, con l'obiettivo di mantenere una struttura unitaria che favorisca la coesione e la continuità educativa ma è lo stesso sindacato che posa le sue fondamenta nel costruire un dialogo al solo scopo di individuare un percorso certo per il futuro dell'Istituto Comprensivo Massa 6. Tale percorso potrà essere individuato solo con il coinvolgimento di tutti gli attori: genitori, personale scolastico, dirigenti scolastici e amministratori locali.
La CISL SCUOLA TOSCANA NORD dice NO allo smembramento della comunità educante dell’I.C. MASSA 6.