Abbiamo appreso che il Ministero della Cultura ha disposto la proroga al 20 gennaio del termine entro il quale verranno individuate le prime 10 città finaliste per il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2028.Il prolungamento dei tempi della selezione rappresenta un passaggio significativo del percorso nazionale anche alla luce del riconoscimento a patrimonio UNESCO della cucina italiana, di cui il territorio di Massa, Carrara e la Lunigiana esprime prodotti unici legati alla storia e alla geografia di questo lembo.Questo periodo aggiuntivo rappresenta anche un’occasione ulteriore di attenzione e approfondimento. Il conto alla rovescia si allunga, offrendo uno spazio prezioso alla nostra amministrazione per continuare a raccontare il senso e il valore della candidatura.In questo intervallo di tempo continueremo con impegno la campagna di diffusione dei contenuti del dossier, rafforzando il dialogo con la città e con l’intero territorio -.ha dichiarato il sindaco di Massa Francesco Persiani - Un lavoro di comunicazione e ascolto che mette al centro le comunità, le istituzioni, le realtà culturali e sociali che hanno contribuito alla costruzione della candidatura. Il dossier presentato non è soltanto un atto formale, ma una visione condivisa di futuro:un libro di sogni realizzabile e di cui abbiamo bisogno, perche noi Vogliamo la luna, come recita il claim della nostra candidatura. Un progetto culturale desiderabile e possibile, pensato per Massa e per tutto il territorio, che unisce visione e concretezza, valori identitari e innovazione. La proroga rafforza la nostra responsabilità di proseguire con serietà e partecipazione questo percorso, continuando a valorizzare i contenuti del dossier e il lavoro collettivo che lo sostiene”Il cammino verso la selezione, quindi prosegue, con attenzione istituzionale e con la convinzione che la cultura possa essere motore di sviluppo, coesione e futuro.
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