Premesso che chiunque si appresti a gestire una città complessa come Carrara si trova di fronte a problemi vecchi come il mondo, affrontati poco e male in passato, o in maniera schizofrenica : cambio di amministrazione, si azzera tutto e si riparte da capo.
Per cui, il vaso delle questioni non risolte, si riempie fino a che esplode: la riunione di oggi in comune fra i negozianti e l'amministrazione Arrighi, presente con il sindaco e quattro assessori Gea Dazzi, Lara Benfatto, Carlo Orlandi e Elena Guadagni ha cercato di mettere insieme i pezzo di un dialogo con la parte produttiva della città, o meglio, quella che è rimasta, un piccolo esercito un po' sgangherato, vista la crisi del settore, che grida aiuto perché il rischio di andare tutti a bagno è forte.
La giunta è arrivata preparata, essendo a conoscenza del documento, una richiesta di piano del commercio, scritta dagli stessi commercianti, la prima volta nel 2003, sotto Zubbani, poi riproposta aggiornata sotto De Pasquale e infine rivisitata per le nuove esigenze e sottoposta alla giunta attuale: ricordiamo che un vero e proprio piano del commercio non è mai stato fatto, solo qualche intervento che non ha trovato una sua continuità.
Il sindaco e gli assessori hanno per primi esposto quelle che sarebbero le loro intenzioni, tenendo conto del suddetto documento: mentre la Arrighi si è soffermata su alcune misure per incentivare gli Under 35 a vivere a Carrara, a migliorare il decoro urbano, l'illuminazione di alcune strade e a far costruire, in una zona ancora al vaglio, un piccolo parco per bambini, la Dazzi ha illustrato a grandi linee la programmazione culturale, che tenda a incentivare l'arrivo di visitatori esterni, con rassegne di incontri d'autore, mostre a fianco dei grandi appuntamenti come Convivere e Carrara Down Town.
Lara Benfatto, assessore di indirizzo per la riunione, è stata quella che si è proposta in maniera più reattiva alle richieste dei presenti: ha colto nelle richieste di alcuni, qualche spunto per proporre piccole strategie come una newsletter per tenere aggiornati gli operatori del commercio e del turismo su eventi ed appuntamenti importanti, verrà rivista la cartellonistica ed efficientato il servizio pubblico di trasporto verso le cave e Colonnata.
Inoltre, sarà riproposto il bando Carrara Si-Cura migliorato nella formula, sulla base del progetto che aveva avuto degli ottimi consensi nell'amministrazione grillina.
Qualche brusio in sala e qualche intervento un po' animato :infatti dai negozianti presenti la richiesta più pressante è stata quella di passare dalle parole ai fatti, di programmare alzando l'asticella qualitativa, di curare la città a partire dalla pulizia, di vigilare e sanzionare chi imbratta, sporca e rovina ai danni della comunità.
Ci si è accomiatati con la ripromessa di un altro incontro, a breve, dove verranno trattati temi come il piano della sosta e la ztl.
Insomma, un restyling culturale e sociale: gran lavoro, che prevede anche scelte di indirizzo e di un cambio deciso di rotta.