Martedì 17 dicembre dalle ore 18 si terrà, presso la sala consiliare 10 Aprile, l’incontro pubblico di presentazione e pubblicità dell'atto di governo del territorio denominato Piano attuativo dell’arenile e dei viali a mare (PAAV in sigla).L’incontro, aperto alla partecipazione di tutti gli interessati, verrà registrato e trasmesso in diretta streaming tramite la stessa piattaforma web utilizzata per la diffusione dei Consigli comunali (Diretta Consiglio e Commissioni), potrà essere seguito e rivisto in qualsiasi momento attraverso qualsiasi dispositivo dotato di connessione internet.L’incontro volto ad inquadrare il Piano adottato in Consiglio comunale con atto n.157 del 4 novembre scorso, a descriverne i principali contenuti e a spiegare i passaggi procedimentali e gli spazi partecipativi ancora previsti dalla legge regionale 65/2014 per la presentazione delle osservazioni e la sua definitiva approvazione, sarà aperto dai saluti del sindaco Francesco Persiani e dell'assessore alla Pianificazione del Territorio Alice Rossetti. Presenteranno il Piano, i professionisti incaricati della sua redazione, l’architetto Fabio Nardini, il geologo Andrea Piccinini, l’agronomo Francesco Pitta . Saranno presenti in aula, per eventuali approfondimenti riguardanti la normativa di riferimento e il procedimento di formazione dello strumento disciplinato dall'art. 111 della LR n. 65/2014, il dirigente comunale del settore Pianificazione Fabrizio Boni e il funzionario responsabile del Procedimento Lorenzo Tonarelli
Per consentire una partecipazione informata la più ampia possibile riportiamo di seguito alcune notizie sul procedimento:
Il Consiglio comunale con deliberazione n. 157 del novembre scorso ha adottato Il Piano dell’arenile e dei viali a mare (Paav), strumento attuativo del Regolamento Urbanistico declinato per la fascia di costa, disciplinato dalla norme di cui alla Sez. I, CAPO II, del Titolo V della LR 65/2014.
Il PAAV deve essere formato in coerenza alle discipline del RU nonché in conformità al Piano di indirizzo territoriale con valenza di Piano paesaggistico regionale (PIT/PPR) e resta in vigore dieci anni dalla sua approvazione definitiva.aL’Amministrazione, in seguito ad una selezione pubblica con manifestazione d’interesse, ha incaricato, con determinazione dirigenziale n. 642 del 22/3/2021, il raggruppamento temporaneo di professionisti coordinati dall’architetto Fabio Nardini e composto dal geologo Andrea Piccinini, dall’agronomo Francesco Pitta e dalla biologa Antonella Grazzini, di redigere il Piano dell’arenile e dei viali a mare del comune di Massa. Richiamati gli obiettivi del PAAV, espressamente previsti all'art. 88 delle norme tecniche di attuazione del RU, fin dalle prime fasi d’elaborazione del Piano, seguendo le linee guida previste dalla normativa regionale per le procedure di pianificazione territoriale, l’Amministrazione ha condiviso coi progettisti la scelta di avvivare un procedimento partecipativo il più ampio possibile per coinvolgere tutti i soggetti potenzialmente interessati alla costruzione dello strumento. Il 29 Giugno e 6 Luglio 2021, si sono tenuti due incontri pubblici di presentazione e di avvio del procedimento dedicati rispettivamente a:“Turismo, mobilità e accessibilità costiera” e “Valori ambientali e culturali della costa” per raccogliere i contributi sia dei portatori d’interesse sia dei comuni cittadini Da allora, tutta la documentazione riferita al procedimento con la relazione di presentazione dei progettisti, gli obiettivi per la formazione del Piano, il documento preliminare di VAS coi relativi allegati, è stata resa disponibile con la pubblicazione sul sito del Comune sia sul Portale trasparenza nella sezione dedicata alla pianificazione territoriale al link: http://trasparenza.comune.massa.ms.it/node/26331) sia sulla pagina web del Garante.
Contestualmente alla trasmissione ai soggetti competenti in materia ambientale del documento preliminare di cui all'art. 23 della LR n. 10/2010 , si è promossa, sia in forma tradizionale-cartacea sia in forma digitale-online, la partecipazione diretta e attiva di tutti i potenziali interessati all’adozione dello strumento con la possibilità di presentare contributi. Queste fasi di partecipazione, preliminari all’adozione dell’atto, si sono concluse nell’ottobre e agosto 2021 raccogliendo un totale di diciotto contribuiti che sono stati debitamente recepiti dai progettisti e approvati dalla Giunta con atto n. 405 del 28/12/2021. La proposta progettuale, presentata per l’adozione una prima volta in Consiglio comunale con atto n. 94/2022, non è stata approvata e il procedimento si è formalmente interrotto. La deliberazione di Giunta n. 24 del 1/2/2024 ha riattivato il percorso invitando il gruppo di progettisti incaricati a rivedere alcuni contenuti in considerazione del mutato quadro conoscitivo intercorso nel tempo; alle opere pubbliche eseguite sul lungomare ed agli effetti prodotti dalla straordinaria mareggiata del novembre 2023; alle novità pianificatorie intervenute con particolare riferimento all’ adozione del Piano Territoriale di Coordinamento provinciale ed all’avvio del procedimento del Piano Regolatore Portuale del porto di Marina di Carrara; alle opere pubbliche in fase di progettazione che interessano l'ambito di applicazione del PAAV: difesa costiera, ciclovia tirrenica, piazza antistante il pontile, ponte sul Brugiano.Il PAAV così rielaborato, come anticipato in premessa, è stato adottato dal Consiglio comunale con atto n.157 il 4 novembre 24 e conseguentemente pubblicato in Amministrazione Trasparente all’indirizzo: https://servizionline.comune.massa.ms.it/urbi/progs/urp/ur1UR033.sto?DB_NAME=n201312&NodoSel=64
L’avviso d’adozione dell’atto è stato debitamente trasmesso per la pubblicazione sul Burt prevista a giorni. Dal giorno di pubblicazione dell’atto sul BURT decorreranno i 45 giorni previsti per la presentazione delle osservazioni che si potranno presentare anche in modalità digitale attraverso un form/modulo che verrà attivato sulla pagina web del Garante . Per informazioni sul procedimento, fino all’approvazione definitiva dello strumento, è possibile rivolgersi alla Garante scrivendo una mail all’indirizzo: