Il comitato Ugo Pisa analizza la classifica del Sole 24 ore sulla qualità della vita nelle province italiane: "La Classifica sulla Qualità della Vita 2024 del Sole 24 Ore colloca Massa-Carrara al 64º posto. Tuttavia, gli indicatori sul lavoro e sull'ambiente mostrano criticità assai significative. Lavoro: Massa-Carrara è tra le ultime province italiane per sicurezza e stabilità, con il 105º posto su 107 per infortuni mortali o con inabilità permanente e il 102º posto per numero di imprese fallite ogni 100 registrate. Il tessuto occupazionale è fragile e poco sicuro, lontano dall'immagine di un territorio prospero grazie ad alcune attività produttive. Ambiente: la provincia è tra le più esposte d'Italia a rischio alluvione (96º posto) e frana elevata o molto elevata (100º posto). Anni di mancata tutela ambientale e sviluppo basato sul profitto hanno compromesso sicurezza e futuro del territorio. L'attività di estrazione del marmo, ad esempio, concentra ricchezza nelle mani di pochi e impone enormi costi ambientali e sociali all'intera comunità. I quotidiani locali segnalano inoltre che, ancora una volta, l'ambiente viene sacrificato "in nome del lavoro". Un articolo di ieri denuncia gravi illeciti ambientali riscontrati dalla Guardia di Finanza nei cantieri navali della provincia.Il cosiddetto ricatto occupazionale non è sviluppo: permette ad alcune aziende di inquinare, aggirare le norme e far pagare i costi ambientali alla comunità. I cantieri navali ne sono un esempio evidente: il lavoro non è un valore se produce danni, insicurezza e irregolarità.Contrariamente a quanto si sostiene spesso, tutela del territorio e ripristino ambientale possono generare occupazione stabile e diffusa. Interventi di manutenzione, bonifiche e recupero ambientale potrebbero creare numerosi posti di lavoro, ridurre i rischi idrogeologici e proteggere la comunità. Lavoro e ambiente non sono in contraddizione. Il problema è chi usa il lavoro come scusa per inquinare e aggirare le regole. Difendere l'ambiente significa promuovere un'economia sana, capace di creare occupazione vera, trasparente e di qualità. Serve lavoro, sì, ma lavoro buono, sicuro e sostenibile, che tuteli ciò che appartiene a tutte e tutti e apra nuove opportunità per un futuro più sicuro e rispettoso del territorio".
Tante le criticità per la provincia apuana nella classifica del Sole 24 ore: l'analisi del comitato Ugo Pisa
Scritto da Redazione
Politica
02 Dicembre 2025
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