Una macchina organizzativa imponente per un evento sportivo che è ormai entrato nel circuito podistico nazionale e si sta attestando con sempre crescente successo anche in quello internazionale. La White Marble Marathon, ideata da Paolo Barghini, vero motore della manifestazione, giunge quest’anno alla sua ottava edizione e conferma di essere molto più di un semplice evento sportivo. La manifestazione, che si terrà nella provincia di Massa Carrara, con incursione nel comune di Luni e in quello di Viareggio, sabato 15 e domenica 16 febbraio, a detta degli organizzatori, con ogni probabilità, raddoppierà il numero di partecipanti della scorsa edizione che segnò il record di 1550 richiamando, quindi, in terra apuana, un altissimo numero di visitatori tra atleti, dirigenti sportivi, accompagnatori e appassionati di atletica, e diventando quindi un potente elemento di attrazione turistica del territorio. La formula di quest’anno, ampliata e potenziata, prevede infatti anche una competizione non agonistica e aperta a tutti, la Urban Trail, destinata, soprattutto, a mettere in luce le bellezze storiche artistiche e naturali della costa dell’alto Tirreno e del mar Ligure. A spiegare le principali novità della White Marbe Marathon è stato Paolo Barghini nel corso della presentazione dell’evento avvenuta in comune alla presenza dell’assessore allo sport del comune di Carrara, Lara Benfatto del vicesindaco e assessore allo sport del comune di Luni Massimo Marcesini.
“Lo sforzo organizzativo è enorme – ha spiegato Barghini – perché implica una collaborazione con le istituzioni per garantire che le gare si svolgano in totale sicurezza a partire dalla chiusura delle strade del percorso, alla cartellonistica per la viabilità modificata, al servizio durante la gara fino alla pulizia delle strade dopo la manifestazione. Sul percorso, che è lo stesso degli altri anni e che da Carrarafiere arriva fino oltre il Cinquale, avremo otto punti ristoro e sette punti per le spugnature nei quali saranno impiegati circa duecento tra volontari e studenti delle scuole superiori della provincia. Quest’anno, per la prima volta tra i ragazzi che faranno servizio di assistenza – percorso che rientra nell’alternanza scuola lavoro che noi, per primi abbiamo rapportato a un evento sportivo – ci saranno anche due classi dell’istituto Zaccagna di Carrara che si uniranno agli storici studenti del Pascoli di Massa e del liceo scientifico Fermi di Massa, con noi sin dalla prima edizione. A questo proposito voglio ringraziare pubblicamente la professoressa Lazzini dello Zaccagna per essersi adoperata per far partire questa collaborazione. Ci saranno poi due grandi punti ristoro alla partenza e all’arrivo con una cinquantina di persone, tra cui anche i giudici della Fidal, Federazione italiana Atletica Leggera, nei quali abbiamo allestito degli stand gustosissimi con le specialità locali come i prodotti della macelleria di Adò di Montignoso. Il nostro obiettivo è veramente di coccolare gli iscritti alla competizione che è considerata come una delle meglio organizzate in Italia”. Barghini ha spiegato che in Italia esistono 36 maratone, quasi tutte legate a grandi città o località particolarmente frequentate. La White Marble Marathon è l’unica del circuito nazionale che si svolge in una piccola provincia. La scelta del periodo di metà febbraio, secondo quanto chiarito da Barghini, deriva dalla consuetudine delle mitezza del clima della costa versiliese che già negli anni cinquanta e sessanta la vedeva frequentata dai campioni del ciclismo per la preparazione atletica alla nuova stagione di gare. “Devo dire – ha aggiunto Barghini – che in otto anni abbiamo sempre avuto bel tempo. Confidiamo che sia buono anche quest’anno. D’altronde, i periodi a disposizione per organizzare una maratona sono piuttosto limitati considerando che da metà aprile a fine settembre non si può gareggiare per il caldo. Inoltre, bisogna conciliare le date con le competizioni già esistenti”. Due le grandi novità della prossima White Marble Marathon che Paolo Barghini ha annunciato così: “Abbiamo voluto coinvolgere maggiorente la città e il territorio sia per promuovere il podismo, sia per dare impulso a questi luoghi in chiave turistica. Quindi abbiamo creato un evento nell’evento: il sabato si terrà la Urban Trail una gara non agonistica su due distanze, dieci e quattordici chilometri che toccherà Luni e passerà dentro gli scavi romani e l’anfiteatro, sorvolerà l’autostrada passando sul bellissimo ponte collegato all’area archeologica lunense, toccherà la spiaggia tra Liguria e Toscana e arriverà fino a percorrere tutta la nuova bellissima passeggiata sul molo a Marina di Carrara. Una sorta di percorso nella storia del luogo sin dalle sue origini, quando appunto la colonia romana di Luni, la più importante a nord di Roma, divenne il porto di partenza dei blocchi di marmo delle cave di Carrara. L’altra grande novità è la presenza di uno dei più grandi campioni di maratone della storia del podismo: Dean Karnazes ha accettato di partecipare alla gara ed avendo cominciato a promuovere le gare podistiche in siti archeologici, sicuramente apprezzerà anche il nostro Urban Trail”. Karnazes è stato messo dalla rivista Time nel 2010 tra le 20 persone più influenti del mondo, venne ricevuto dal presidente Obama, è stato protagonista di grandi imprese atletiche ed ha scritto libri tradotti in tutto il mondo. Barghini ha mostrato le medaglie che verranno consegnate a tutti i partecipanti formate da una mattonella in marmo con sopra il logo della manifestazione in plastica ed ha ricordato come l’omaggio in marmo sia particolarmente apprezzato da tutti i partecipanti. “Infine voglio ricordare due figure – ha concluso Barghini- Davide Genovesi un runner carrarese che faceva parte del del gruppo storico camposcuola scomparso a 50 anni, a cui sara dedicata la Urban Trail da 10 chilometri e Mauro Marchetti, scomparso due anni fa, che fu mio mentore sia nell’avvicinamento a questo sport sia nella creazione di questo evento.
Nicola ha spiegato il percorso della maratona: “Non è facile sul territorio carrarese trovare 42 chilometri che rispondano alle esigenze tecniche di una maratona. Inoltre abbiamo cercato di mantenere la gara sul lungomare per cercare di creare meno complicazioni possibili alla viabilità”.
Soddisfatta della collaborazione l’assessore Lara Benfatto ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di rinnovare ogni anno la collaborazione con Paolo Barghini che ringrazio per aver creato un evento ormai di dimensioni internazionali che è diventato anche una grande vetrina turistica per la città. Quindi il comune sponsorizza con gioia la manifestazione mettendo a disposizione le sue strutture e i suoi operatori. Siamo contenti anche della collaborazione con il comune di Luni perché potenzia la sinergia creata dall’ambito di area vasta turistica alla quale entrambi apparteniamo”. Soddisfazione anche per il vicesindaco di Luni Massimo Marcesini che ha sottolineato l’importanza della collaborazione coi comuni vicini in un percorso di unione dei territori per scopi benefici comuni.
L'evento è organizzato dalla World Running Academy di Paolo Barghini con il supporto di Fondazione Marmo e, tra gli altri, di Dole Italia e Gaia e gode del patrocinio del Comune di Carrara. La nuova edizione, giunta all'ottavo anno di svolgimento, porta per il 2025, oltre alla tradizionale Marathon, la grande novità in calendario della prima edizione di Urban Trail White Marble Marathon. Si tratta di una corsa su superficie mista tra asfalto, sterrato, sentieri e sabbia, divisa in due tipologie: la competitiva da 14 chilometri e la non competitiva da 10 chilometri, in aggiunta per la prima volta alla normale maratona domenicale White Marble Marathon, che da tanti anni affolla le strade del litorale di Massa-Carrara, tra corridori e appassionati. Per la prima volta nella sua storia, grazie alla nuova gara del sabato, la Marathon uscirà dai confini regionali toscani, inglobando anche una piccola parte di percorso nel territorio ligure grazie alla collaborazione del comune di Luni. L'Urban Trail del 15 febbraio, con un percorso bello e suggestivo di 14 chilometri, avrà infatti un tracciato che passerà anche tra le affascinanti rovine dell'antica Luni, costeggiando lo storico anfiteatro e proseguendo lungo il Muraglione e le spiagge di Marina di Carrara. Un percorso sicuramente unico tra storia, natura e sport, immerso nel cuore di paesaggi straordinari. Il ritrovo dell'Urban Trail è previsto dalle 14.30 in via Maestri del Marmo a Marina di Carrara e intorno alle 15 la partenza dall'area expo della White Marble Marathon lì vicino. Prima e dopo la gara del sabato ci sarà anche spazio per la musica, con un Dj Set con la collaborazione di Radio Nostalgia. In programma domenica 16 febbraio c'è poi la grande classica, giunta all'ottava edizione, della White Marble Marathon. Ad un mese dalla gara sono già molto buoni i numeri dei partecipanti, con domande che stanno arrivando dai corridori di ogni parte del mondo. Un dato che conferma ancora una volta, casomai ce ne fosse bisogno, la grande considerazione e l'importanza che i corridori attribuiscono ormai alla Marathon, diventata un appuntamento immancabile nel calendario internazionale delle maratone, con un numero di partecipanti che sta crescendo di anno in anno. "Siamo sempre ben disposti ad ospitare eventi del genere – ha detto Roberto Acerbo, assessore allo Sport del Comune di Massa - perché sono giornate importanti di promozione dello sport ma non solo, dato che risaltano anche gli aspetti sociali, culturali e turistici dietro un evento così bello, che porta famiglie e sportivi sul nostro territorio. Negli anni la Marathon ha saputo diventare una manifestazione importante".
La gara di domenica 16 febbraio, con già nelle ultime edizioni, prevede quattro tipologie di percorso in base alla distanza: il percorso più veloce con la 10 chilometri 'Per Davide', poi la mezza maratona 'Half Marathon' da 21 chilometri, la 'Marble Hero' da 30 chilometri e infine la classica da 42 chilometri 'White Marble Marathon'. Lo start delle quattro gare sarà alle 9 di domenica 16 febbraio, con traguardo di partenza e arrivo situato lungo viale Colombo a Marina di Carrara. Il percorso di gara, con leggere variazioni in base alle quattro distanze, si articolerà come da tradizione sul lungomare di Marina di Carrara e Marina di Massa, con una parte del tracciato anche su Montignoso e un breve tratto a Forte dei Marmi. Proseguendo una tradizione cara a White Marble Marathon, come anche nelle scorse edizioni, per il 2025 le medaglie dei corridori partecipanti sono state realizzate da esperti artigiani locali utilizzando del marmo recuperato. Tra le novità di quest'anno: ai partecipanti della maratona da 42 chilometri sarà inciso inoltre sulla medaglia anche il proprio nome e cognome. Le iscrizioni per partecipare all'Urban Trail di sabato 15 febbraio scadranno circa un'ora prima dell'avvio della gara, quindi con tempo fino alle 14 del 15 febbraio. Per partecipare invece alla White Marble Marathon di domenica 16 febbraio, le iscrizioni resteranno aperte fino alle 23.59 di venerdì 14 febbraio. L'organizzazione si riserva di poter chiudere eventualmente in anticipo le iscrizioni a causa del raggiungimento del limite massimo di partecipanti, in modo da garantire tutti i servizi necessari nel rispetto dei regolamenti.
Sul sito della White Marble Marathon sono disponibili tutte le informazioni dettagliate sulla partecipazione, con regolamenti, orari e procedure tecniche.