Un taglio del nastro simbolico, in attesa dell'inaugurazione ufficiale nella nuova viabilità di innesto del Ponte di Albiano alla strada statale 62 della Cisa.Il sindaco Roberto Valettini, il vicesindaco Roberto Cipriani, la Presidente del Consiglio Giada Moretti, l'assessore delegata all'urbanistica Tania Brunetti erano presenti alle 12 di oggi (ieri mattina per chi legge) all'appuntamento per l'apertura anticipata del tratto tra la nuova rotonda e l'abitato di Bettola. Presenti l'ingegner Gianluca Navarra ed il direttore dei lavori ingegner Gabriele Sandroni di Anas (Gruppo Fs Italiane) in qualità di soggetto attuatore del Piano del Commissario Straordinario Fulvio Maria Soccodato, insieme ai rappresentanti della ditta Sales Paolo Turrini e Daniela Pratelli ed alle le maestranze ItalScavi che hanno eseguito i lavori con il capocantiere Nunzio Ferraro. Alle 12.30, come previsto, taglio del nastro e discorso ufficiale del sindaco di Aulla Roberto Valettini: "Siamo contenti che finalmente si riapre una viabilità così importante, in sicurezza. Ringraziamo Anas per l'opera e ci auguriamo che si possa fare quanto prima un'inaugurazione definitiva anche con i rappresentanti delle infrastrutture laterali. Intanto, però, un grazie di cuore a tutte le maestranze ed agli abitanti che hanno avuto tanto sacrificio, con oggi ripagato". Ad impreziosire il momento, il gruppo civico "Strada della Cisa SS62" ha effettuato il primo transito dopo il taglio del nastro, trasportando il Sindaco e gli amministratori che erano presenti, su una suggestiva macchina d'epoca, la Fiat 1400 B del 1957. Ad aprile dovrebbe seguire l'inaugurazione ufficiale ma, intanto, il sindaco Valettini ha ribadito che l'apertura odierna è stata voluta, senza ulteriori indugi, per ridurre i disagi ai residenti ed ai numerosi pendolari che transitano quotidianamente sulla Statale della Cisa per raggiungere dalla Lunigiana la città della Spezia e la Val di Magra. Il crono-programma della grande opera di ricostruzione del Ponte di Albiano proseguirà con la realizzazione dei parcheggi nella zona della vecchia stazione ferroviaria e di un'area verde di sosta. L'investimento, ricordiamolo, classificato nelle grandi opere nazionali, ha un valore complessivo di 23 milioni di euro ed è iniziato nel 2021 con la ricostruzione del ponte, proseguito con la realizzazione della nuova rotatoria e con oggi approdato alla realizzazione della nuova viabilità.
