Il comitato scientifico che si occupa della candidatura di Massa a capitale italiana della cultura 2028 sembrerebbe irraggiungibile: questo è quanto riferisce Bruno Giampaoli, presidente di Italia Nostra Massa Montignoso che, nei giorni scorsi ha manifestato il disappunto per il cambio di nome dell’aeroporto del Cinquale e che voleva portare le sue argomentazioni alla commissione in questione, senza, tuttavia, riuscire a mettersi in contatto con i membri che la compongono: “Conosco tutti i membri del comitato scientifico – ha detto Giampaoli – ma non esiste una mail della commissione e delle mail agli indirizzi personali che ho inviato solo quella a Lele Bertocchi è arrivata a destinazione. L’impossibilità di comunicare con la commissione è strano e grave perché impedisce il normale scambio di vedute ed informazioni e nega una funzione della commissione che dovrebbe esser anche quella di reperire consigli, informazioni, critiche e quant’altro utile al progetto. Inevitabile il sorgere del sospetto che la scelta di impedire il confronto con cittadini e associazioni sia intenzionale, come dimostrerebbe il fatto che Italia Nostra, associazione di importanza nazionale che da anni si batte per la cultura e la conoscenza della città non sia neppure stata invitata al recente incontro tenutosi al parco della Rinchiostra”.
